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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Giugno 2009 |
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A TRIESTE PRIME VOLONTARIE DELL´AUTODIFESA
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Trieste, 25 giugno 2009 - Cinquanta donne triestine tra i 18 ed i 65 anni sono le allieve del primo corso femminile di autodifesa organizzato in Friuli Venezia Giulia dopo l´approvazione della legge regionale in materia di sicurezza e polizia locale. Promosso dal Comitato Trieste in Palio guidato da Roberto De Gioia, il corso è stato ufficialmente inaugurato ieri nella palestra del Quadrilatero di Melara dall´assessore regionale alla Sicurezza, Federica Seganti, che, accreditata della cintura marrone di karate, è stata anche protagonista di una dimostrazione pratica con gli istruttori presenti. "Sviluppare capacità di autodifesa - ha sottolineato Seganti - può essere determinante per uscire indenni da situazioni molto spiacevoli per una donna. Acquisire maggiore consapevolezza delle tecniche di protezione - ha aggiunto - contribuisce anche a preparare ed allenare la mente alle situazioni di pericolo". Il programma regionale per la Sicurezza prevede il finanziamento di questi corsi, considerandoli "un segnale forte nei confronti dell´intera comunità", ma anche le attività utili a contrastare il fenomeno del bullismo e l´uso di stupefacenti. "Il Friuli Venezia Giulia - ha poi ricordato l´assessore - è la terza regione più sicura d´Italia, un dato che conforta ma soprattutto stimola ad impegnarsi ancora di più per garantire le migliori condizioni di vita possibili a tutti i cittadini". Citando i Volontari per la Sicurezza, Seganti li ha definiti "occhi ed orecchi attenti sul territorio nei luoghi e nei frangenti più a rischio, vere e proprie sentinelle pronte a riferire ogni possibile abuso o presenza sospetta alle autorità competenti". In questo modo, ha commentato, rispondiamo alle richieste ed alle necessità del territorio, contribuendo a sviluppare un fondamentale senso civico che ha bisogno di percorsi educativi certi e ad alto impatto popolare, condizione essenziale per elevare gli standard qualitativi a cui tutti noi abbiamo il diritto ed il dovere di aspirare. . |
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