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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Giugno 2009 |
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ANIMAT: SULLE PROVE DI MATEMATICA ALL’ESAME DI STATO
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Roma, 25 giugno 2009 - Alla vigilia della prova scritta di Matematica all’esame di Stato di Liceo scientifico l’Associazione Nazionale degli Insegnanti di Matematica (Animat) rileva che anche quest´anno tali prove saranno ancora e di nuovo un "terno al lotto". Esse sono basate su programmi obsoleti (risalenti al 1945) o eccessivamente vasti (come nei corsi sperimentali). Ma il problema non è solo questo: le prove degli ultimi anni sono state talvolta in contraddizione con le indicazioni dei programmi stessi, inducendo disorientamento in docenti e studenti e anche estese forme di protesta. Le prove, infatti, non sono vincolate a competenze chiare e definite e sono soggette a modalità di valutazione eccessivamente difformi, sul piano nazionale e locale, come già attestato da recenti ricerche e contrariamente a quanto avviene in altri Paesi europei. È particolarmente grave che in un Paese quale il nostro, affetto da uno storico deficit di conoscenze matematico-scientifiche, la più importante prova di Matematica dell’esame di Stato si svolga in forme così approssimative, tali da non certificare, confrontare e premiare i reali livelli di conoscenza e competenza. Animat auspica che, fin dal prossimo anno, i docenti e gli studenti siano messi nella condizione di poter arrivare in modo più adeguato alla prova scritta di matematica, che cioè sia resa possibile una conduzione didattica più efficace e una valutazione più realistica e uniforme della preparazione degli studenti all´Esame di Stato. A tale proposito Animat ribadisce le proprie richieste: Che il Miur, entro luglio 2009, pubblichi sul suo sito e invii alle scuole con indirizzi di Liceo scientifico un Syllabus che indichi con chiarezza quali sono le conoscenze e le competenze matematiche richieste per le diverse prove d’esame. È infatti assolutamente necessario che sia sciolta quanto prima l’attuale incertezza, inaccettabile anche dal punto di vista normativo, circa i contenuti della prova d’esame. Che il Miur, prima dell’inizio del prossimo anno scolastico, definisca una nuova struttura della prova scritta di matematica – pubblicandola sul sito e comunicandola alle scuole – che contenga una esplicita indicazione dei punteggi massimi da attribuire alle singole parti rendendo così più oggettiva e confrontabile la autonoma valutazione da parte delle Commissioni d’Esame. Che sia permesso l’uso di strumenti di calcolo grafici e simbolici, a partire dagli esami del 2010 e almeno per i Licei scientifici a indirizzo informatico, e che ciò sia comunicato tempestivamente, prima dell’inizio del prossimo anno scolastico. . |
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