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Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Luglio 2009
 
   
  RICERCA IN LOMBARDIA, ACCORDO DA 18 MILIONI CON LE UNIVERSITA´ A DISPOSIZIONE DEGLI ATENEI ANCHE 3 BANDI PER COMPLESSIVI 50 MILIONI

 
   
  Milano, 2 luglio 2009 - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni (affiancato dal vicepresidente e assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni) ha sottoscritto ieri con i rettori delle 12 Università lombarde e dello Iuss (Istiituto Universitario di Studi Superiori) di Pavia un Accordo quadro di collaborazione per sostenere la ricerca, il capitale umano e quindi l´attrattività del territorio. Lo ha fatto nella riunione, al 26° piano del Palazzo della Regione, del Tavolo dei Rettori. Alta formazione, ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico sono i settori individuati per migliorare la competitività del sistema economico e produttivo lombardo. Per realizzare gli obiettivi dell´Accordo, la Regione mette a disposizione, attraverso Finlombarda, 9 milioni di euro. Serviranno a cofinanziare, al 50%, le iniziative. Le Università si assumeranno un analogo impegno. Ammontano, dunque, a 18 milioni di euro le risorse complessive messe in campo. "Abbiamo voluto assumerci - ha spiegato Formigoni - questa responsabilità comune consapevoli che la crescita, anche e soprattutto in un momento di difficoltà economica, è legata al coraggio di investire sull´innalzamento qualitativo e quantitativo del capitale umano. Si tratta di cerare le migliori condizioni perché siano insediati nel nostro territorio i migliori talenti della ricerca". Cosa che è stata apprezzata, a nome di tutti i rettori, dal prof. Enrico Decleva, il quale ha sottolineato "il valore esemplare dell´azione di Regione Lombardia a favore del sistema universitario e della ricerca, in un momento in cui verso lo Stato dobbiamo impegnarci molto per ricordare questo valore". Le linee d´azione individuate dal testo dell´Accordo sono infatti : favorire il rientro di ricercatori dall´estero in Lombardia; raccordare le imprese col sistema universitario della ricerca; diffondere la cultura scientifica e tecnologica; valorizzare la produzione scientifica; promuovere la partecipazione a progetti internazionali - valorizzare il "portafoglio brevetti" e il sistema Questio (Quality Evaluation in Science and Technology for Innovation Opportunity, sistema regionale di valutazione dei centri di ricerca). L´accordo prevede di focalizzare, in via prioritaria, l´attenzione su alcuni settori: agroalimentare, energia, ambiente, salute, manifatturiero avanzato, beni culturali, biotecnologie e nuovi materiali. I temi specifici sui quali si concentrerà la collaborazione verranno definiti da un "Comitato di indirizzo strategico", che sarà formato da tre componenti designati dalla Regione e da due designati da ogni singola università. Per la Regione Lombardia sono stati designati il vicepresidente e assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, l´assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, e l´assessore alle Reti e servizi di pubblica utilità, Massimo Buscemi. Il Comitato potrà essere integrato con esperti pubblici e privati, indicati dalle parti. Altre Misure Per La Ricerca La riunione di oggi del Tavolo Rettori ha anche consentito agli Atenei lombardi di cogliere le opportunità offerte da altre misure della Regione a favore della Ricerca. Si tratta di tre bandi, per complessivi 50 milioni: "Fondo espressione di interessi" (20 milioni, domande entro il 13 luglio), "Fondo per la promozione di accori istituzionali" (20 milioni, domande entro il 10 settembre) e "Fondo progetti di cooperazione scientifica e tecnologica internazionale" (10 milioni, di prossima pubblicazione). Diritto Allo Studio - Sul tema del diritto allo studio universitario si è soffermato in particolare il vicepresidente Gianni Rossoni. "Stiamo lavorando - ha spiegato - perché su questa materia lo Stato ci dia più spazio e maggiore libertà. D esempio la libertà di modulare l´entità delle borse di studio in rapporto al merito da un lato e al costo della vita nei diversi territori dall´altro. Quindi borse di studio più ´pesanti´. Così come abbiamo allo studio misure per sostenere il reclutamento e la remunerazione dei ricercatori. E, sullo sfondo, vogliamo lavorare con le università per studiare le opportunità offerte da una loro riformulazione come Fondazioni". Expo - Formigoni ha infine ringraziato, atraverso i rettori, tutte le università lombarde "per la disponibilità a essere protagoniste atti9ve degli Stati Generali in vista dell´Expo 2015, che si svolgeranno il 16 e 17 luglio". I Firmatari - Ecco l´elenco dei sottoscrittori dell´Accordo quadro con le Università: Regione Lombardia (presidente Roberto Formigoni) - Università degli Studi di Bergamo (rettore Alberto Castoldi) - Università degli Studi di Brescia (rettore Augusto Preti) - Libera Università di lingue e comunicazione Iulm (prorettore Mario Negri) - Libera Università "Vita e salute" del S. Raffaele (rettore Antonio Emilio Scala) - Politecnico di Milano (rettore Giulio Ballio) - Università Cattolica del Sacro Cuore (rettore Lorenzo Ornaghi) - Università Commerciale "Luigi Bocconi" (rettore Guido Tabellini) - Universita degli Studi di Milano (Rettore Enrico Decleva) - Università degli Studi di Milano-bicocca (prorettore Susanna Mantovani) - Università degli Studi di Pavia (rettore Angiolino Stella) - Università "Carlo Cattaneo" Liuc di Castellanza (rettore Andrea Taroni) - Università degli Studi dell´Insubria (rettore Renzo Dionigi) - Istituto universitario di studi superiori di Pavia Iuss (direttore Roberto Schmid). .  
   
 

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