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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Luglio 2009
 
   
  MILANO: ATTIVITá RICREATIVE E EDUCATIVE PER FAR CRESCERE SERENAMENTE I NOSTRI RAGAZZI

 
   
  Milano, 6 luglio 2009 - Dal prossimo anno scolastico, grazie a un investimento di oltre 2. 280. 000 euro, il Comune di Milano metterà a disposizione delle famiglie con figli di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, opportunità educative, relazionali, di animazione e gestione del tempo libero. Si tratta di interventi a sostegno della famiglia – in particolare per le mamme lavoratrici - per favorire la conciliazione tra tempi di lavoro, vita scolastica e vita familiare e lo sviluppo di percorsi educativi e ricreativi. Sono queste le finalità di una delle delibere approvate questa mattina dalla Giunta di Palazzo Marino su proposta dell’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli. “L’obiettivo – ha spiegato l’assessore – è prevenire il disagio, accompagnando i bambini tra i 6 e gli 11 anni nel loro processo di crescita, stando accanto a loro nei momenti che precedono e seguono l’orario scolastico, grazie al supporto di educatori”. “Le attività si svolgeranno un’ora prima delle lezioni e un’ora e mezza dopo il termine. Mezz’ora in più rispetto agli altri anni – ha precisato Moioli –. In queste ore i bambini, in particolar modo quelli che provengono da quartieri dove il disagio è maggiormente vissuto, saranno resi protagonisti di progetti educativi di gruppo e personalizzati”. I luoghi dove si svolgeranno le attività pre e post-scuola sono circa 140. Lo scorso anno i bambini che hanno usufruito di questo servizio sono stati 5. 600 oltre ai circa 150 seguiti con progetti di gruppo attraverso i Servizi sociali. “Si tratta di un modello nuovo che vuole integrare i servizi sociali con quelli educativi per cogliere, da un lato, le esigenze delle famiglie che per motivi di lavoro si vedono costrette ad affidare alla scuola i propri figli prima dell’inizio e al termine delle lezioni; dall’altro – ha concluso l’assessore Moioli - vogliamo continuare il lavoro di accompagnamento di quelle famiglie o di ragazzi fragili, in situazioni di crisi o marginalità, che necessitano di un supporto”. .  
   
 

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