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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Luglio 2009
 
   
  TRENTO: DUE MUSEI AL SERVIZIO DEL TERRITORIO

 
   
   Trento, 7 luglio 2009 - Il Museo Tridentino di Scienze Naturali e il Museo Civico di Rovereto hanno unito le forze per offrire servizi sempre più qualificati nell´ambito delle scienze. Il 6 luglio, presso il palazzo della Provincia, è stata firmata la convenzione fra il Museo tridentino di Scienze Naturali di Trento e il Museo Civico di Rovereto, primo passo verso la costituzione di una rete provinciale integrata nel settore della museologia scientifica. Presenti Franco Panizza, assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione, Michele Lanzinger e Giuliano Castelli, rispettivamente direttore e presidente del Museo tridentino di Scienze Naturali di Trento, Franco Finotti, direttore Museo Civico di Rovereto, nonché il sindaco di Rovereto Giuliano Valduga. Per l´assessore Franco Panizza, il protocollo è il primo passo concreto verso la costituzione di una rete fra i museo trentini: "Si è già istituito un tavolo di confronto che unisce tutti i rappresentanti degli enti musei - sono state le parole dell´assessore provinciale alla cultura - e stiamo ragionando assieme per creare un unico sito internet, un unico call center, un unico biglietto e un´unica programmazione culturale". In questo senso, il nuovo protocollo di intesa tra i due musei, firmato il 6 luglio 2009, poggia le sue fondamenta sulla collaborazione che da sempre esiste tra i due musei di scienze del Trentino. Sulla scorta di questa collaborazione e delle numerose finalità comuni nei diversi ambiti della museologia scientifica, i due Musei, pur mantenendo le proprie specificità, mettono a sistema le risorse disponibili presso i due enti per quanto riguarda professionalità, dotazioni tecnologiche e infrastrutture. Lo scopo è quello di unire e ampliare le proprie possibilità di azione e di semplificare, attraverso un protocollo condiviso e costantemente rinnovato, lo sviluppo di sinergie a lungo termine per ottimizzare la gestione dei processi operativi dei due musei nel settore della conservazione, della documentazione, della ricerca scientifica, della didattica, senza trascurare la progettazione e la realizzazione congiunta di eventi e di iniziative di diffusione della cultura scientifica, nonché la collaborazione per la promozione di reti tematiche territoriali a favore e in collaborazione con gli Enti locali della Provincia autonoma di Trento. Particolare rilievo è dato alla collaborazione nell´ambito della didattica (con la condivisione di un centro unico di informazione e prenotazione che faciliterà il contatto con l´utenza scolastica), dell´astronomia e della botanica, coordinando l´attività dei diversi giardini botanici sul territorio gestiti dai due enti. Nel dettaglio, la collaborazione tra i due Musei si articola in sette punti, come da convenzione: la costituzione di una rete provinciale integrata a favore della protezione della biodiversità floristica trentina e la sua documentazione mediante la ricerca, la gestione delle collezioni botaniche e delle basi dati floristiche, la banca del germoplasma, i programmi di conservazione e di gestione dei giardini botanici alpini afferenti alle due istituzioni; la realizzazione di un accordo nei settori della ricerca astronomica basata sull’attività degli osservatori astronomici e i planetari dei due musei, il sostegno alla realizzazione di una rete provinciale degli osservatori e la promozione di iniziative di partecipazione e di diffusione culturale sul tema; l’ideazione di itinerari, luoghi di interpretazione naturalistica, spazi di didattica e di apprendimento informale nei diversi campi di attività dei due musei, anche in rapporto con le esigenze espresse dalla Provincia Autonoma di Trento e dalle amministrazioni locali; la gestione associata delle iniziative educative dei due enti con l’obiettivo di ottimizzare la presenza sul territorio, gestire i procedimenti di contatto e di gestione delle attività, curare il rapporto con i docenti e realizzare per essi delle attività di formazione e di aggiornamento sui temi attinenti agli indirizzi scientifici dei musei, curare la formazione professionale degli operatori e delle risorse umane operanti nei musei, sviluppare nuovi profili di attività didattiche sia dei settori delle scienze naturali, della tecnologia, della sostenibilità ambientale, sviluppando le potenzialità strumentali e professionali già messe in essere dai due musei; la produzione di una migliore informazione al pubblico sulle ricerche naturalistiche in corso, e l’offerta all’utenza museale di una documentazione scientifica aggiornata e coordinata su tutto il territorio provinciale anche grazie alle nuove tecniche di comunicazione visiva (webTv, internet, Dvd, rassegne cinematografiche); la realizzazione e la partecipazione ad eventi di diffusione culturale mediante mostre, esperienze di laboratorio, convegni, e le diverse nuove forme di coinvolgimento del pubblico in attività di comunicazione scientifica; la partecipazione al piano di sviluppo del Muse, il Museo delle Scienze del Trentino, nell’ambito dei gruppi di studio e di definizione museografica che verranno istituiti nel procedere della fase di realizzazione della nuova entità museale. Museo tridentino di scienze naturali museo civico di rovereto - protocollo d’intesa per la collaborazione nell’ambito della museologia scientifica. Premesso che nell’ambito dei rispettivi regolamenti il Museo Tridentino di Scienze Naturali (di seguito denominato Mtsn), ente strumentale della Provincia Autonoma di Trento e il Museo Civico di Rovereto (di seguito denominato Mcr) condividono numerose finalità le quali sono tutte riconducibili agli ambiti di attività della museologia scientifica e che due musei hanno già collaborato in passato e collaborano tutt’ora nell’ambito di progetti finanziati dalla Provincia Autonoma di Trento; considerato inoltre che il presente Protocollo di Intesa intende favorire la collaborazione attraverso la messa in rete delle risorse disponibili presso i due enti per quanto attiene le professionalità, le dotazioni tecnologiche e le infrastrutture allo scopo di sviluppare sinergie a lungo termine volte a ottimizzare la gestione dei processi operativi dei due musei per quanto riguarda il settore della conservazione, la documentazione, la ricerca scientifica, la produzione di progetti integrati per il settore educativo, la progettazione e realizzazione di eventi e di iniziative di diffusione della cultura scientifica nei suoi diversi formati e media, la collaborazione e la promozione di reti tematiche territoriali a favore e in collaborazioni con gli Enti locali della Provincia Autonoma di Trento; si stipula il seguente protocollo di intesa tra - Museo Tridentino di Scienze Naturali C. F. 80012510220, con sede in Trento, via Calepina 14, rappresentato dal presidente, ing. Giuliano Castelli di Castel Terlago, nato a Trento, il 2 marzo 1940, autorizzato alla stipula del presente atto con deliberazione del Consiglio di amministrazione del Museo; e - Museo Civico di Rovereto – Comune di Rovereto, con sede in Rovereto, borgo S. Caterina 41, C. F. E p. Iva 00125390229, rappresentato dal dott. Guglielmo Valduga, nato a Terragnolo il 13 dicembre 1941, domiciliato per la carica presso la sede di Rovereto (Tn), via Borgo S. Caterina, 41, che interviene ed agisce nella sua qualità di Sindaco, in esecuzione della delibera della Giunta municipale. Art. 1 Oggetto del Protocollo d’Intesa Mtsn e Mcr convengono di avviare forme collaborative attraverso la messa in rete delle risorse disponibili presso i due enti per quanto attiene le professionalità, le dotazioni tecnologiche e le infrastrutture allo scopo di sviluppare sinergie a lungo termine volte a ottimizzare la gestione dei processi operativi dei due musei per quanto riguarda il settore della conservazione, la documentazione, la ricerca scientifica, la produzione di progetti integrati per il settore educativo, la progettazione e realizzazione di eventi e di iniziative di diffusione della cultura scientifica nei suoi diversi formati e media, la collaborazione e la promozione di reti tematiche territoriali a favore e in collaborazioni con gli Enti locali della Provincia Autonoma di Trento. Art. 2 Impegni delle parti - Il Mtsn e il Mcr nell’ambito di quanto stabilito nell’Oggetto del protocollo d’Intesa (art. 1) individuano i seguenti macro ambiti di collaborazione che saranno oggetto di sviluppo con concreti interventi annuali demandati ai “Programmi di attuazione per il Protocollo di Intesa tra Mtsn e Mcr”: la costituzione di una rete provinciale integrata a favore della protezione della biodiversità floristica trentina e la sua documentazione mediante la ricerca, la gestione delle collezioni botaniche e delle basi dati floristiche, la banca del germoplasma, i programmi di conservazione e di gestione dei giardini botanici alpini afferenti alle due istituzioni; la realizzazione di un accordo nei settori della ricerca astronomica basata sull’attività degli osservatori astronomici e i planetari dei due musei, il sostegno alla realizzazione di una rete provinciale degli osservatori e la promozione di iniziative di partecipazione e di diffusione culturale sul tema; l’ideazione di itinerari, luoghi di interpretazione naturalistica, spazi di didattica e di apprendimento informale nei diversi campi di attività dei due musei, anche in rapporto con le esigenze espresse dalla Provincia Autonoma di Trento e dalle amministrazioni locali; la gestione associata delle iniziative educative dei due enti con l’obiettivo di ottimizzare la presenza sul territorio, gestire i procedimenti di contatto e di gestione delle attività, curare il rapporto con i docenti e realizzare per essi delle attività di formazione e di aggiornamento sui temi attinenti agli indirizzi scientifici dei musei, curare la formazione professionale degli operatori e delle risorse umane operanti nei musei, sviluppare nuovi profili di attività didattiche sia dei settori delle scienze naturali, della tecnologia, della sostenibilità ambientale, sviluppando le potenzialità strumentali e professionali già messe in essere dai due musei; la produzione di una migliore informazione al pubblico sulle ricerche naturalistiche in corso, e offrire all’utenza museale una documentazione scientifica aggiornata e coordinata su tutto il territorio provinciale anche grazie alle nuove tecniche di comunicazione visiva (webTv, internet, Dvd, Rassegne cinematografiche); la realizzazione e la partecipazione ad eventi di diffusione culturale mediante mostre, esperienze di laboratorio, convegni, e le diverse nuove forme di coinvolgimento del pubblico in attività di comunicazione scientifica. La partecipazione al piano di sviluppo del Muse, il Museo delle Scienze del Trentino, nell’ambito dei gruppi di studio e di definizione museografica che verranno istituiti nel procedere della fase di realizzazione della nuova entità museale. Art. 2 Modalità di svolgimento della collaborazione - Di norma, entro il 31 dicembre di ogni anno è redatto il “Programma di Attuazione per il Protocollo di Intesa tra Mtsn e Mcr” da intendersi come Allegato aggiornato su base annuale del Protocollo di Intesa. Esso ha la funzione di elaborare per l’anno seguente le azioni rilevanti individuate sulla base degli impegni interni già in essere e delle opportunità presenti nello specifico contesto temporale e locale. Tale programma definisce sinteticamente i risultati attesi e i tempi di attuazione, ed è redatto e sottoscritto dalle direzioni di entrambi gli enti. Al programma possono fare seguito più specifici e dettagliati accordi progettuali precisati in lettere od atti con impegni economici e patrimoniali definiti. Entro i primi quattro mesi di ogni anno si provvede alla redazione di un documento di rendicontazione per le attività oggetto dell’Accordo svolte l’anno precedente. Art. 3 Titolarità delle iniziative - Le conoscenze, i prodotti e i risultati acquisiti nella realizzazione dei progetti congiunti potranno essere oggetto di pubblicazione. Sulle pubblicazioni, così come su materiali che presentano e illustrano eventi espositivi e attività di divulgazione, dovrà essere fatta esplicita menzione di entrambi i soggetti con modalità da concordare. Art. 4 Durata - Il presente protocollo d’intesa decorre dal giorno della sua stipula e scade il 31. 12. 2012 con la possibilità di tacito rinnovo di volta in volta per la durata di anni 3 (tre). Qualora vengano a mancare oggettivi presupposti per la realizzazione di quanto ipotizzato nel presente protocollo le parti si riservano la facoltà di recedere dall’accordo dando comunicazione scritta (raccomandata con ricevuta di ritorno) con un anticipo di almeno 12 mesi (dodici). Art. 5 Disposizioni finali - Il presente atto è esente da imposta di bollo in base all´art. 16 della tabella all. B) del D. P. R. 26 ottobre 1972, n. 642. La presente convenzione non ha autonomo contenuto patrimoniale e come tale è da considerarsi soggetta all´imposta di registro solo in caso d´uso, in base all´art. 4 della parte seconda della tariffa allegata al D. P. R. 26 aprile 1986 n. 131 e successive modifiche. In occasione dell´approvazione degli interventi di cui all´articolo 2, verranno definiti gli eventuali finanziamenti, il relativo regime fiscale e verrà assolta la relativa imposta. Redatto in due esemplari, letto, accettato e sottoscritto. Trento, 6 luglio 2009 Museo Tridentino di Scienze Naturali Il presiedente Giuliano Castelli il quale interviene ed agisce in rappresentanza dello stesso ente . Museo Civico di Rovereto – Comune di Rovereto Il Sindaco Guglielmo Valduga il quale interviene ed agisce in rappresentanza dello stesso ente. .  
   
 

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