PIACENZA: SI AL MARCHIO OSPITALITA´ ITALIANA PER IMPRESE TURISTICHE
Si è tenuta lunedì 6 luglio una delle ultime sedute della Giunta presieduta da Giuseppe Parenti. Entro la fine dell’estate infatti la Regione Emilia Romagna dovrebbe emanare il decreto di nomina dei nuovi consiglieri camerali e convocare il nuovo Consiglio per l’elezione dei nuovi vertici. Nel corso della riunione gli amministratori camerali hanno approvato il Bando che consentirà alle imprese del settore turistico (alberghi, ristoranti e agriturismi) di candidarsi per ottenere il Marchio Q-ospitalità italiana, il Marchio che certifica la garanzia del rispetto dei requisiti qualitativi definiti nel disciplinare predisposto dall’Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche). L’ottenimento del marchio è subordinato al superamento con esito positivo di una visita da parte di un ente di certificazione terzo. La Giunta ha approvato la costituzione della Commissione camerale che rilascerà alla struttura il Marchio di qualità. Essa risulta costituita dal Presidente camerale, da Marco Savini, Presidente provinciale Fipe in rappresentanza dell’Unione Commercianti, Fausto Arzani in rappresentanza di Confesercenti, Fabrizio Masini per Coldiretti e Gianpietro Bisagni per l’Unione provinciale agricoltori. Della Commissione farà parte anche il Consigliere camerale in rappresentanza dei consumatori ed un funzionario di Isnart. A breve il bando sarà disponibile sul sito camerale (www. Pc. Camcom. It) per consentire la partecipazione alle imprese interessate. La Camera di Commercio ha poi deciso di sostenere con un contributo di 15. 000 euro il progetto di avvio dell’agenzia per il turismo sociale che sarà gestita dall’associazione Nuovi viaggiatori e, con un contributo di 19. 000 euro la nuova edizione del Mercato europeo che tornerà a Piacenza dopo il successo delle edizioni precedenti. Un piccolo sostegno è stato assicurato anche alla manifestazione Baskerdeis di Vernasca, ai Martedì d’estate di Calendasco, e al progetto “Una stella per la scuola” realizzato dalla Federazione provinciale dei Maestri del lavoro .