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Notiziario Marketpress di
Martedì 07 Luglio 2009 |
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UMBRIA: ASSESSORE PRODI INCONTRA ENTI LOCALI PER STUDENTI STRANIERI
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Perugia, 7 luglio 2009 - Aprire un confronto sulle attività avviate e programmate per facilitare l’accoglienza e l’integrazione scolastica dei minori stranieri nelle scuole umbre: è questo l’obiettivo dell’incontro tecnico in programma il 7 luglio tra l’assessore regionale alla formazione, Maria Prodi, e gli enti locali. “Partendo dai punti di forza e dai nodi di criticità emersi dal lavoro di mappatura che il Servizio istruzione della Regione Umbria e Cidis Onlus hanno condotto sulle attività realizzate dalle scuole in collaborazione con Enti Locali e con i soggetti del terzo settore per sostenere l’integrazione scolastica – ha detto l’assessore – cercheremo di trovare nuove proposte e soluzioni per i ragazzi che arrivano da altri Paesi. Ormai è noto a tutti – ha aggiunto – che in Umbria la percentuale di studenti non italiani è particolarmente alta e, da tempo e con varie metodologie, le scuole e le realtà locali intervengono per favorirne l’inclusione”. L’assessore Prodi ha precisato che “la Regione si è attivata, già dal precedente anno scolastico con un progetto-quadro per coordinare e sostenere le autonomie scolastiche in questo impegno. Nell’attuale momento di grande difficoltà della scuola italiana, in conseguenza dei tagli per l’anno scolastico 2009/2010 e della riduzione dei docenti e del personale ‘A. T. A. ’, e della presenza di un unico docente nelle scuole primarie, è indispensabile il confronto sulle attività messe in atto. Tra gli obiettivi principali dell’incontro c’è anche quello di definire in modo condiviso e partecipato le linee strategiche di intervento per tutti i soggetti coinvolti nel processo di integrazione scolastica dei minori stranieri. “Tutto ciò – ha concluso l’assessore Prodi - dopo aver verificato quali politiche vengono messe in atto nei territori, quali strumenti sono già utilizzati, quali sono i nodi di criticità e i punti di forza, quali le strategie di sviluppo”. . |
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