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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Luglio 2009
 
   
  RAPPORTO STATISTICO 2009. GALAN: “I NUMERI CI DANNO RAGIONE. IL VENETO E’ DAVVERO UN’ECCELLENZA. IO PERO’ VI RACCONTO LE CINQUE COSE CHE ANCORA NON SONO PERFETTE”

 
   
  Venezia, 9 luglio 2009 - “Che il Veneto sia una straordinaria eccellenza lo sostengo ormai da parecchio tempo, sebbene corvi e gufi, pur di contraddirmi, descrivano spesso una regione che nella realtà non esiste. I numeri del rapporto statistico di quest’anno mi danno ancora una volta ragione: io però vi racconto oggi le cinque cose che non vanno o che almeno vorrei fossero diverse. Sono le cinque idee programmatiche su cui intendo assolutamente agire. ” Così il presidente della Regione del Veneto, Giancarlo Galan, ha commentato ieri mattina nell’Aula Magna dell’Università di Ca’ Foscari a San Giobbe, Venezia, la presentazione del Rapporto Statistico 2009: il Veneto si racconta, il Veneto si confronta dedicato alla mobilità. Le parole chiave che il presidente vorrebbe per il Veneto sono più informatizzazione, meno burocrazia per i cittadini, scelte urbanistiche più coraggiose, maggiore energia pulita, più riciclo dei rifiuti. “Quando parlo di informatizzazione, intendo - ha spiegato Giancarlo Galan - che tutti i dati della nostra regione o delle società partecipate o degli enti strumentali o soprattutto delle aziende sanitarie dovrebbero essere in rete in modo che ciascuno possa ricevere in tempo reale le informazioni di cui ha bisogno: non certamente secondo il modello lombardo che ha creato una specie di “mostro” informatico in mano ai privati, né come ha fatto il Comune di Venezia che ha depresso il libero mercato. Se, invece, penso alla necessità di ridurre l’eccessiva burocrazia, il riferimento è alla grande distanza che esiste purtroppo tuttora tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Mentre, se guardo al prossimo futuro, sento anche l’urgenza di operare di più perché il Veneto produca autonomamente più energia e perché incrementi ulteriormente il riciclo dei rifiuti più di quanto stiamo facendo in quasi tutti i comuni veneti. Infine, mi piacerebbe un Veneto che assumesse decisioni urbanistiche più coraggiose, come si è fatto recentemente a Jesolo. ” Poi, il presidente Galan ha ricordato con orgoglio il successo dell’inaugurazione del Passante di Mestre e ha ribadito che il modello socio economico veneto, nonostante la difficile congiuntura economica globale, sta resistendo bene e saprà riscoprirsi più dinamico e competitivo. “L’ultima cosa da ribadire - ha concluso Giancarlo Galan - è che nessun veneto sarà lasciato solo e che il Veneto ce la farà perché qui, oltre a essere cresciuto il comparto più vitale dell’imprenditoria privata, si va sempre più spesso affermando il senso di responsabilità nell’amministrare le risorse pubbliche disponibili. ” .  
   
 

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