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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Luglio 2009
 
   
  GENITORI-FIGLI: APPROVATE DALLA GIUNTA TRENTINA LE LINEE-GUIDA PER LO SPAZIO "TEMPO D´INCONTRO"

 
   
  Trento, 13 luglio 2009 - L´assessorato alle politiche sociali ha avviato una sperimentazione denominata "Spazio neutro", pensata per offrire un sostegno alle famiglie e ai minori nelle situazioni di disagio e di difficoltà nei rapporti, in particolare in caso di separazioni o di allontanamento del minore dal nucleo familiare a seguito di intervento giudiziario. Uno spazio "terzo", quindi, lontano dalle dinamiche quotidiane e dal carico di tensione che possono portare con sé, dove genitori e bambini possano incontrarsi, con modalità particolari al fine di contenere le eventuali dinamiche di conflitto. Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell´assessore Ugo Rossi, ha approvato le linee-guida di questo nuovo servizio, che saranno diffuse in tutte le strutture provinciali interessate. Il sistema familiare è, per molti versi, più incerto e fragile di un tempo, il che rende necessari interventi per tutelare il minore e contemporaneamente per aiutare i genitori a interpretare correttamente i bisogni del bambino. Gli interventi sociali a favore dei soggetti minori e delle loro famiglie sono costantemente seguiti dal Servizio Sociale territoriale e dai Servizi specialistici, prevedendo progetti mirati alle singole situazioni che possono prevedere: inserimenti presso centri diurni, interventi educativi a domicilio del minore, progetti di affidamento familiare e di accoglienza, sia in forma residenziale (centro di pronta accoglienza, gruppi appartamenti, residenze assistite, domicili autonomi, case di accoglienza per madri e bambini, case famiglie e gruppi famiglie) che semi-residenziale (centri diurni, centri aperti, centri di aggregazione giovanile). Nelle situazioni per le quali il Servizio Sociale e l’Autorità Giudiziaria prevedono l’allontanamento del minore dal proprio nucleo familiare o in casi di separazione particolarmente conflittuale tra i coniugi, è necessario poter garantire il diritto di visita del minore nei confronti della sua famiglia, attivando un sistema d’aiuto nella relazione/interazione tra minore e adulto e di protezione utilizzando uno spazio neutro. Nel tempo è stato quindi necessario affrontare questa tematica emergente, partendo da una riflessione comune tra i Servizi e attivando una specifica sperimentazione. La sperimentazione è stata battezzata "Spazio Neutro"; come intervento integrativo al nucleo familiare è stata prevista per la prima volta con deliberazione della Giunta nel dicembre 2006. La finalità principale di Spazio Neutro consiste nel facilitare l’incontro genitore/i – figlio/i nelle situazioni di disagio; esso si propone quindi come un contenitore qualificato alla gestione dei rapporti tra bambini e genitori, un luogo terzo, uno spazio e un tempo intermedi, lontani dal quotidiano. Il Servizio politiche sociali ed abitative nell’anno 2007 ha ritenuto opportuno costituire un gruppo di lavoro, per stilare un documento condiviso, diretto a definire le linee guida dell’organizzazione del servizio, del quale fanno parte oltre a rappresentanti del servizio stesso, referenti degli enti gestori delle attività socio-assistenziali delegate e delle organizzazioni del privato sociale che gestiscono il servizio spazio neutro su mandato dell’ente pubblico. Tali linee, approvate oggi, rappresentano uno strumento utile per stabilire una condivisa procedura di gestione dello Spazio Neutro, fornendo tracciati e fissando coordinate specifiche. Nel documento, dopo una prima parte dedicata all´esame del contesto legislativo, vengono indicati gli obiettivi e soprattutto la metodologia da adottare, con riferimento alle caratteristiche dell´incontro bambino-adulto e ai compiti che svolge l´operatore, in sintesi: osservazione, preparazione dell´incontro, mediazione e facilitazione della relazione, tutela e contenimento delle dinamiche di conflitto, sostegno all´acquisizione di modalità di relazione più adeguate, preparazione dell´incontro di chiusura dell´intervento. Vengono inoltre fornite utili indicazioni relative all´osservazione delle competenze genitoriali. .  
   
 

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