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Notiziario Marketpress di
Lunedì 13 Luglio 2009 |
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FREEDOM HOUSE VALUTA SVILUPPI DEMOCRATICI BALCANI QUELLA DEL GIORNALISTA È CONSIDERATA UNA DELLE PROFESSIONI PIÙ PERICOLOSE
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Washington, 13 luglio 2009 - - Freedom House, uno dei principali osservatori internazionali specializzati nel monitoraggio dello stato di avanzamento delle istituzioni democratiche a livello globale, ha recentemente pubblicato il suo 13. Mo rapporto dedicato alle "Nazioni in transizione", nel quale è illustrata - tra le altre - anche la situazione delle Nazioni dell´area balcanica, informa "Setimes". Il rapporto afferma che il 2008 è stato un anno particolarmente difficile per la democrazia: i trend negativi si sono consolidati rispetto al passato, mentre le tendenze positive si sono affievolite. Per quanto riguarda i Balcani, Freedom House afferma che la situazione in Albania, Macedonia, Serbia e Montenegro è rimasta essenzialmente stabile, mentre in Croazia e Bosnia-erzegovina si è assistito a un peggioramento. Quella del giornalista è considerata una delle professioni più pericolose: in Croazia si sono verificati attacchi ai giornalisti e in generale all´indipendenza dei media; restano problematiche le divisioni etniche in Bosnia, dove alcuni partiti hanno boicottato i lavori del Parlamento. La dichiarazione di indipendenza del Kosovo ha accresciuto le tensioni con la Serbia, ma nonostante questo proprio il Kosovo viene definito nel rapporto come un "raro punto luminoso", venendone sottolineati i miglioramenti in termini di governance democratica locale e nazionale, in un periodo in cui la missione Unmik ha cominciato a trasferire le proprie funzioni alle autorità locali. |
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