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Notiziario Marketpress di
Martedì 14 Luglio 2009 |
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BOLZANO, BERGER A GARMISCH: CONSEGNATA AL COMMISSARIO UE LA RISOLUZIONE SULL´AGRICOLTURA DI MONTAGNA
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Bolzano - Una Risoluzione in difesa dell’agricoltura di montagna è stata sottoscritta e consegnata il 10 luglio dall’assessore Hans Berger e dai colleghi delle Regioni alpine al commissario Ue all’agricoltura e sviluppo rurale Mariann Fischer Boel. L’occasione è stata la Conferenza internazionale sull’agricoltura di montagna a Garmisch. “Chiediamo all’Europa certezze per il periodo dopo il 2013, un asse specifico di politica agricola per la montagna, con propri modelli di finanziamento che riconoscano i servizi garantiti alla comunità da chi popola e lavora la montagna”, ha detto Berger nel suo intervento a Garmisch. Il commissario Fischer Boel aveva chiesto proposte concrete alle Regioni alpine e a Garmisch "ha ribadito che la Risoluzione verrà attentamente studiata dall’Ue e tenuta nella massima considerazione in sede di pianificazione della politica agricola dopo il 2013", spiega l’assessore Berger. Nel colloquio con la signora Fischer Boel il vicepresidente della Provincia ha trovato altri riscontri: "Mi ha confermato che, come promesso al presidente Durnwalder, in autunno verrà in visita in Alto Adige. " E anche per la Conferenza finale del Commissario Ue sulle linee della politica agricola dopo il 2013, a chiusura del suo mandato, si sta valutando l’ipotesi che possano essere Alto Adige e Trentino ad organizzare congiuntamente l´evento. Al commissario l’assessore Berger ha ricordato l’esigenza che l’Ue non giudichi l´agricoltura di montagna solo secondo i criteri della competitività, "ma accanto alla produzione di qualità tenga in considerazione aspetti essenziali legati alla persona: i servizi resi alla comunità come il mantenimento del paesaggio, la conservazione della biodiversità, la protezione delle risorse naturali, la lotta contro lo spopolamento delle aree rurali, la conservazione della cultura e delle tradizioni delle zone alpine. " Nel suo intervento alla Conferenza di Garmisch Berger ha insistito sulla necessità per la montagna di interventi ad hoc dell’Ue, "per evitare che possa subire più di altri territori gli effetti della congiuntura negativa. Chiediamo un asse specifico dedicato alla politica per l’agricoltura di montagna, con propri modelli di finanziamento, semplificazione burocratica e adeguati sostegni economici. " Berger si è richiamato alla Risoluzione consegnata al Commissario, firmata dai rappresentanti politici di Alto Adige, Trentino, Baviera, Tirolo, Vorarlberg, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta, per citare tra le misure auspicate l´introduzione di uno specifico premio per le vacche da latte, il rafforzamento degli aiuti compensativi previsti dalle politiche di sviluppo rurale, maggiori aiuti per gli investimenti strutturali, contributi per il trasporto dei prodotti, regole semplici e chiare per la certificazione di qualità dei prodotti di montagna e l´investimento in ricerca e sviluppo. Per assicurare un futuro all’agricoltura di montagna, "è quindi necessario riconoscere una compensazione che sia adeguatamente elevata e che corrisponda alle molteplici funzioni svolte dall’agricoltura nelle aree montane", ha concluso Berger. . |
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