Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 14 Luglio 2009
 
   
  CONVENZIONE REGIONE LAZIO -INPS PER AMMORTIZZATORI SOCIALI

 
   
  Roma, 13 luglio 2009 - EŽ stata firmata dalla Regione Lazio e dallŽInps la convenzione che regola lŽattuazione e la gestione degli ammortizzatori sociali in deroga attraverso la quale si salvaguarda la regolare erogazione del sostegno al reddito per i lavoratori e le lavoratrici che ne hanno diritto. Ad annunciarlo è stata lŽassessore al Lavoro, pari opportunità e politiche giovanili, Alessandra Tibaldi, allŽatto della firma della convenzione che regola la gestione degli ammortizzatori sociali in deroga: "Teniamo ben presenti - ha continuato lŽassessore Tibaldi - le difficili condizioni di vita in cui si trova chi è sospeso dal lavoro a causa della crisi in corso, proprio per questo la direzione regionale Lavoro in queste ore sta autorizzando il pagamento della cassa integrazione in deroga. La Regione sta facendo la sua parte, ora il governo faccia la sua". "La direzione regionale Lavoro - ha aggiunto Tibaldi - ha operato fin da subito dopo lŽaccordo con il Governo in merito allŽutilizzo della cassa integrazione in deroga in modo da sbloccare lŽerogazione dei fondi destinati per i quali la regione ha già reso disponibili 220 milioni provenienti dal Fondo sociale europeo. Ora ci auguriamo che il ministero del Lavoro versi la sua parte di 440 milioni previsti per il biennio 2009-2010, dei quali finora sono stati assegnati soltanto 10, mentre il 15 aprile scorso il ministro Sacconi si era impegnato a versare un acconto di 50 milioni di euro. Chiediamo al Ministro del Lavoro - ha concluso lŽassessore - di impegnarsi a versare subito lŽintero acconto pattuito e almeno la metà dei 440 milioni di euro previsti ne va della vita quotidiana di migliaia di lavoratori e lavoratrici della nostra regione". .  
   
 

<<BACK