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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 15 Luglio 2009 |
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VIA AI PROGETTI DI INTEGRAZIONE LOGISTICA CON IL MEDITERRANEO E I BALCANI - STANZIATI 5 MILIONI E 300 MILA EURO LA CAMPANIA STRATEGICA PER I COLLEGAMENTI VIA MARE
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Napoli, 15 luglio 2009 - Si è svolta ieri a Napoli la conferenza internazionale di presentazione dei progetti di cooperazione interregionale Italmed e Italbalk sull´integrazione logistica e dei trasporti tra il sistema regionale italiano ed i Paesi della Sponda Sud del Mediterraneo e i Balcani occidentali. Ai lavori hanno preso parte, tra gli altri, i rappresentanti dei Ministeri degli Esteri e dello Sviluppo Economico, delle undici regioni partner della Campania (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto) e dei sette Paesi stranieri che partecipano ai progetti, ovvero Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia per il Mediterraneo, Albania, Montenegro e Serbia per i Balcani. La conferenza è stata aperta dal vicepresidente della Regione Campania Antonio Valiante e conclusa dall´assessore ai Trasporti Ennio Cascetta. I progetti puntano alla crescita del traffico commerciale con il Mediterraneo ed i Balcani, attraverso l´utilizzo dei servizi offerti dai porti, aeroporti ed interporti italiani e dalle imprese di trasporto e di logistica industriale. In dettaglio, gli obiettivi perseguiti sono tre: incremento dell´interscambio commerciale e degli investimenti diretti tra le regioni ed i paesi coinvolti; aumento dei collegamenti disponibili, sia in termini di qualità che di competitività; costruzione di una rete tra soggetti istituzionali ed operatori economici pubblici e privati italiani e dei sette paesi coinvolti per lo scambio di informazioni e il coordinamento delle iniziative di cooperazione. Lo scenario economico-commerciale alla base dei progetti Italmed e Italbalk si presenta molto favorevole, nonostante la crisi dei mercati internazionali. Nel 2008 l´interscambio tra i 27 Paesi europei e l´area mediterranea ha raggiunto un valore pari a 280 miliardi di euro, mentre l´interscambio commerciale italiano verso il mediterraneo ha superato i 62 miliardi di euro contro i 55 del 2007. "La Campania - ha detto il vicepresidente Valiante - si presenta come centro strategico del Mediterraneo in virtù della propria posizione geografica, che la vede quale naturale punto di collegamento per le merci ed i trasporti via mare, e per le infrastrutture di cui è dotata. I porti di Napoli e Salerno e gli interporti di Nola, Marcianise e Battipaglia sono nodi decisivi per la connessione diretta tra i traffici marittimi e quelli aerei e terrestri da e per il Mediterraneo meridionale ed orientale. "E’ nostra intenzione sostenere fino in fondo il Programma di sostegno alla cooperazione regionale, che ci vede capofila dei progetti Italmed e Italbalk. Continueremo perciò ad andare avanti su questa strada per far crescere sempre di più le relazioni commerciali tra l´Italia, la Sponda Sud ed i Balcani", ha concluso Valiante. "Per fronteggiare la crisi internazionale e riportare il Mediterraneo al centro dell´economia mondiale – ha aggiunto l’assessore Cascetta - bisogna fare sistema e potenziare le infrastrutture, i servizi e le relazioni intraeuropee e intramediterranee. I due progetti Italmed e Italbalk sono perciò particolarmente importanti per promuovere l’integrazione logistica e trasportistica tra l’Italia, i paesi della Sponda Sud del Mediterraneo e quella dell’area balcanica. Noi puntiamo fortemente anche alla realizzazione della linea ad alta capacità Napoli-bari - che congiungerà i corridoi Berlino-palermo e Bari-varna, e consentirà a regime il trasporto di 6 mila tonnellate di merci al giorno - e allo sviluppo di soggetti e strumenti di sistema come l´agenzia regionale Logica, la piattaforma tecnologica Ulisse, gli incentivi a shuttle ferroviari tra porti e interporti". . |
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