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Notiziario Marketpress di
Giovedì 16 Luglio 2009 |
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POTENZA COMUNE CAPOFILA DI UN PROGETTO EUROPEO SULL´ENERGIA
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Potenza, 16 luglio 2009 - La Città di Potenza sarà capofila del progetto "Ener Supply" (Energy efficiency and renewables supporting, Policies in local level for energy), finanziato dall´Unione europea per la cooperazione internazionale in ambito energetico su iniziative di formazione e sviluppo di progetti ad alto contenuto tecnologico. Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco di Potenza Vito Santarsiero che si è detto molto soddisfatto per il finanziamento, ottenuto dopo una selezione tra mille domande. Alla conferenza erano presenti anche il dottor Marco Caponigro, consulente per i fondi europei, il funzionario del Comune Rosa Palladino e l´Energy Manager del Comune Gino D´angelo. La capacità progettuale e gestionale dell’Amministrazione comunale legata in particolar modo ai fondi europei, esperienza di successo in tutta la Basilicata, maturata con la gestione di programmi complessi (Pisu) e l’efficace politica energetica comunale ha consentito di costruire una proposta credibile e di alta qualità che è entrata nella lista dei primi 40 progetti approvati su oltre 1000 candidature iniziali provenienti da tutta l’area Adriatica, Danubiana e Balcanica. Complessivamente 15 proposte hanno visto un capofila italiano e soltanto 2 sono localizzate in Italia Meridionale (l’altra è relativa al tema dei trasporti e ha come capofila il Politecnico di Bari). Adesso il Comune per tre anni avrà il compito di coordinare un vasto partenariato costituito da agenzie nazionali e organizzazioni scientifiche che attraverso un vasto piano di attività di alta formazione e sperimentazioni consentirà di sviluppare progetti esecutivi in tema di gestione dell’energia, diagnosi energetiche, campagne informative e impianti da biomasse, geotermia e microidroelettrico. Nello specifico il partenariato è costituito da: 5 Agenzie e energetici nazionali: Cres (Grecia), Ea (Fyrom), Eihp (Croazia), Eea (Bulgaria), Eec (Albania); 4 Centri di promozione delle fonti rinnovabili Enero (Romania), Reic (Bosnia ed Herzigova), Ces (Ungheria) e Bserc (Bulgaria); 4 università: Novi Sad (Serbia) con esperienza specifica nell’efficienza energetica, il Politecnico delle Marche nelle biomasse, il Cersgeo dell’Univeristà di Chieti e Pescara nella geotermia, l’Università di Bratislava per gli aspetti economico-finanziari connessi alla progettazione di impianti da fonti rinnovabili. Il partenariato sarà arricchito dall’apporto della Federazione italiana di uso razionale dell’energia (It). L’associazione energetica dei Paesi del Mar Nero (Bsrec) garantirà lo sviluppo e diffusione di contatti in tutta l’area. Il finanziamento complessivo tra risorse europee e nazionali è pari a 1. 758. 461 euro. Il progetto consentirà non solo di qualificare ulteriormente la capacità amministrativa del Comune che coordinerà i lavori di assistenza 13 comunità locali della penisola Balcanica e dell’area Danubiana ma anche e soprattutto di offrire: alta formazione su temi ad alto contenuto tecnologico a tecnici e progettisti dell’area metropolitana di Potenza - sviluppare i complessi e costosi servizi di Energy management e diagnosi energetiche - sviluppare la progettazione esecutiva di impianti di fonti rinnovabile sul territorio di Potenza. Si tratta -ha detto Santarsiero- allo stesso tempo di una sfida e del riconoscimento di un’esperienza di successo che testimonia come la buona amministrazione coniugata a scelte di lungo periodo su temi difficili come quelli energetici trovino ampio spazio a livello continentale. Potenza con la serietà e la competenza della sua amministrazione e attraverso decisioni politiche difficili avvenute negli anni passati continua -ha concluso Santarsiero- il suo cammino verso il raggiungimento degli obiettivi in campo energetico-ambientale premessa per potersi qualificare come modello di sviluppo urbano europeo. . |
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