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Notiziario Marketpress di Lunedì 20 Luglio 2009
 
   
  ARTE IN TRANSITO, 1ª EDIZIONE – 2009: A CURA DI BRUNELLA BUSCICCHIO - INCONTRI INTERNAZIONALI D´ARTE FINO AL 6 SETTEMBRE

 
   
  Potenza, 20 luglio 2009 - Arte In Transito è una mostra a cielo aperto, sezione centrale di un articolato progetto culturale a cui dà il nome (Arte In Transito paesaggio urbano e arte contemporanea) e che prevede una serie di iniziative tra cui incontri, workshop e spettacoli di danza. Una ‘rassegna’ che propone, con coraggio e ambizione, interventi ed eventi di qualità, attorno al rapporto tra arte e paesaggio urbano, secondo ogni forma artistica. Per l’esordio della mostra Arte In Transito, 4 esponenti del mondo dell’arte contemporanea sono stati invitati a dare un’interpretazione al concetto di movimento, passaggio, flusso (verso, nella e dalla città), all’interno di un contesto urbanistico inedito: la città di Potenza. Un luogo per il quale, data la topografia irregolare, il transito e la connessione sono un elemento costante della vita quotidiana. A Potenza Sono stati inaugurati gli interventi site specific di Daniel Buren, Studio Azzurro, Bianco-valente, Michele Iodice che daranno nuova voce e forma ai luoghi di sosta e di passaggio della città. L’arte è in transito sulle scale -in piazza Xviii agosto, sulla Scala del Popolo la videoinstallazione di Studio Azzurro- si ferma in sosta sulla facciata di una vecchia biblioteca chiusa al pubblico al centro della città -l’ex Biblioteca Provinciale con il vitale intervento di Bianco-valente-. Chiama a raccolta in un parco -nel labirinto di Michele Iodice al parco Baden Powell- richiama l’attenzione sul ponte viadotto, principale accesso alla città -il ponte Musmeci con il doppio arcobaleno di bandiere di Daniel Buren. Electa pubblicherà a settembre 2009 un catalogo che raccoglie il reportage fotografico della mostra. Potenza è una città, arroccata su un’altura, a più di 800 metri dal livello del mare. Salite, strade che si inerpicano per condurre ai quartieri più alti, ponti che collegano le alture e i maggiori snodi di traffico; soprattutto, Potenza è una città di scale. Una rete di scale mobili, costruita di recente, collega la parte alta, il centro cittadino, con i quartieri che digradano verso la valle del Basento. Una tradizionale emigrazione della popolazione ha caratterizzato queste terre ed oggi in parte continua, con i giovani che partono per studiare o cercare lavoro in altre città d’Italia. Movimento dunque: transito ininterrotto all’interno della città, flusso di uomini e donne dai paesini alla città, e dalla città verso il Nord Italia, l’Europa e il mondo. Percorsi urbani, viaggi reali e virtuali, che non precludono il legame con il luogo d’origine, che ne arricchiscono le caratteristiche culturali nel confronto tra il passato e il presente, il locale e il globale. Insomma la città, in senso più generale, è esplorata nelle sue infinite contraddizioni e potenzialità, quale emblema della contemporaneità. Arte in transito. Paesaggio urbano e arte contemporanea è un progetto ideato e curato dall’Associazione Basilicata 1799, con la compartecipazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Basilicata e d’Incontri Internazionali d’Arte Roma per la cura della sezione Arte In Transito. Si pone come obiettivo la valorizzazione del territorio e la riqualificazione urbanistica, la formazione, la promozione del turismo e lo sviluppo dell’indotto. I cittadini, le scuole e le energie giovani di Potenza avranno un ruolo attivo in questo programma, attraverso diverse modalità di partecipazione. Uno specifico corso didattico sarà dedicato a formare giovani studenti come guide del percorso d’arte contemporanea. La modalità stessa di realizzazione delle opere prevede l’utilizzo di artigiani e ditte locali, per forniture di materiali, assistenza tecnica, manodopera. L’ospitalità prevista per gli artisti, gli assistenti, il pubblico invitato sarà interamente gestita dagli operatori turistici locali, con le conseguenti ricadute economiche positive per una città solitamente al di fuori dei flussi turistici. .  
   
 

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