|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Venerdì 24 Luglio 2009 |
|
| |
|
|
| |
A CAVALLINO LA LOCALITÀ TURISTICA ‘OPEN AIR’ PIÙ RILEVANTE D’EUROPA, TRA SAPORI E TRADIZIONI AUTENTICHE
|
|
| |
|
|
| |
Una spiaggia dorata dai colori cangianti, vergine e un po’ selvaggia, con dune e tamerici che si piegano ad osservare il mare. Lunga 15 chilometri e profonda fino a 400 metri è Cavallino, la seconda spiaggia più visitata in Italia dopo Riccione. Merito del mare ricchissimo di iodio e limpido al punto da essersi guadagnato la Bandiera Blu della Fee, l’organizzazione che valuta la qualità delle spiagge d’Italia. Un piccolo tesoro che, miracolosamente, è stato tutelato dalla cementificazione selvaggia. Il risultato è un turismo di qualità e consapevole. Alberghi a misura d’uomo, tanti campeggi e villaggi turistici di straordinaria bellezza, hanno elevato Cavallino a località turistica ‘open air’ più rilevante d’Europa. I prodotto tipici contribuiscono a promuovere il territorio, sostenuti da azioni di marketing territoriale, normative nazionali e comunitarie. Il comune interviene in favore di pratiche sostenibili per la salute l’ambiente. L’impiego di alimenti bio, privi di pesticidi o altri residui tossici costituisce la garanzia per un’alimentazione sana, garanzia della possibilità di vivere bene e in salute. I sapori di un tempo hanno il gusto delle cose antiche, spesso dimenticate, che legano la natura e le cose semplici all’arte culinaria. L’enogastronomia diventa la motivazione principale nella scelta della vacanza per una bella fetta di utenti che costituiscono il cosiddetto turismo emergente. Si ritrovano i sapori di un tempo, abitudini rurali e momenti rituali della vita quotidiana, nelle ricorrenze religiose. Alcune riscoperte hanno riportato in auge piatti deliziosi semplicemente dimenticati. Spesso si tratta di prodotti che contribuivano al sostentamento degli abitanti di un territorio, piatti poveri regalati dalla natura: pesce, carni verdure e frutta. La regione Veneto è la capitale del turismo in Italia. Tra i sessanta milioni di turisti, la gran parte, lo dicono i sondaggi e i questionari curati dalle strutture alberghiere, scelgono le località venete proprio per la cucina, le strade del vino, per i percorsi enogastronomici, le sagre e le feste paesane, per le trattorie e locande tramandate di padre in figlio, i borghi, i nuovi shopping tour. Ma ci sono anche le strutture ricettive a incrementare questo tipo di turismo. Fra quelle all’aria aperta spicca Union Lido Park & Resort un villaggio turistico che racchiude in sé una somma di record. Con più di un milione e duecentomila presenze all’anno si attesta come il più grande d’Europa, Merito della lunga spiaggia privata (quasi due chilometri), e dello standard di servizi, davvero invidiabile. Una Spa attrezzata per la talassoterapia con ben 9 tra vasche e piscine di acqua salsa riscaldata, due parchi acquatici di cui uno, il primo in Europa, con una vasta laguna e piscine con il fondo sabbioso. Non è tutto in Italia, grazie ai 9 ristoranti e 11 bar/buffet, garantisce il maggior caleidoscopio di scelta enogastronomiche offerto da un villaggio di vacanze. In particolare gli ospiti mostrano di gradire i vini veneti della provincia di Padova, come quelli della tenuta del castello di Lispida e prodotti coltivati nel territorio rurale: pomodori, melanzane, zucchine, peperoni , rucola e insalate verdi rigorosamente prodotti nelle serre dagli agricoltori locali, che accompagnano piatti tradizionali e innovativi. Vengono, infatti, proposti “cicchetti veneziani” come fegato alla veneziana e sarde in saor, ma anche specialità pugliesi, nazionali o asiatiche tutte rigorosamente realizzate con verdure e pesce locale. Gelati artigianali con frutta fresca di stagione: more, lamponi, pesche, meloni, cocomeri, mele, pere che decorano meravigliose coppe. Pasticcini veneziani con una fragrante pasta frolla decorati con le primizie di stagione. Non sono pochi gli Ospiti che scelgono questa destinazione per la combinazione di servizi e cucina di alta qualità. Oggi più di ieri, il mangiar bene determina la destinazione vacanza e se è possibile farlo a prezzi contenuti, ancora meglio. Questi gli ingredienti di un successo che, per fortuna, nonostante la crisi, non conosce flessioni . |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
