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Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Ottobre 2006 |
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CONTROLLI DI SICUREZZA NUCLEARE PER LA PROTEZIONE DEI CITTADINI: LA COMMISSIONE EUROPEA E LŽAIEA FESTEGGIANO 25 ANNI DI COLLABORAZIONE
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Bruxelles, 9 ottobre 2006 - La Commissione europea e lŽAgenzia internazionale dellŽenergia atomica (Aiea) hanno festeggiato il 5 ottobre i 25 anni di collaborazione nel settore del controllo delle materie e delle installazioni nucleari. Per la ricorrenza è stata organizzata una manifestazione presso lIstituto dei Transuranici (Itu) della Commissione europea, con sede a Karlsruhe, in Germania. Rientra tra i compiti dellŽAiea accertare che gli Stati rispettino gli obblighi internazionali che hanno assunto nel settore della non proliferazione nucleare, ivi compreso il divieto di sottrazione di materie nucleari e di utilizzo delle installazioni per la produzione di armi nucleari. Da un quarto di secolo il Centro comune di ricerca della Commissione europea fornisce allAiea sostegno scientifico e tecnico, grazie alle competenze di oltre 100 scienziati e tecnici che lavorano su oltre 25 progetti. La celebrazione di questo anniversario offre altresì alle parti lŽoccasione di progettare le future attività comuni. I lavori nel settore dei controlli di sicurezza nucleare sono estremamente importanti per la sicurezza del mondo", ha dichiarato Janez Potočnik, membro della Commissione europea responsabile del settore Scienza e Ricerca. "La collaborazione con lŽAiea rimarrà fondamentale per le nostre attività in questo campo. Sono sicuro che i prossimi 25 anni saranno altrettanto proficui di quelli passati". "La Dg Centro comune di ricerca ci ha fornito un enorme sostegno scientifico e tecnico, che ci ha permesso di adempiere ai nostri compiti", ha dichiarato Olli Heinonen, Vice-direttore generale dellŽAiea. "Questa cooperazione si riflette positivamente sulla sicurezza, non soltanto dei cittadini dellŽUnione europea, ma anche della popolazione di tutto il mondo". Diversi Istituti della Dg Ccr partecipano ai lavori concernenti i controlli di sicurezza nucleare nellŽambito della cooperazione con lŽAiea: lŽIstituto dei transuranici (Itu) a Karlsruhe (Germania), lŽIstituto dei materiali e delle misure di riferimento (Irmm) a Geel (Belgio) e lŽIstituto per la salute e la protezione dei consumatori (Ihcp) ad Ispra (Italia). Esempi di questa cooperazione attuale e futura sono descritti nel Memo/06/364: sostegno allo sviluppo dellŽimpianto di riprocessamento di Rokkasho, in Giappone; attività volte a sviluppare una strategia mondiale per la lotta contro il traffico illecito di materie nucleari; formazione della prossima generazione di ispettori dellŽAiea. . . |
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