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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Luglio 2009
 
   
  “EMOZIONI ALL’ALBA” - CANTI, LETTURE, POESIE E MUSICA DAL VIVO. INCONTRI MATTUTINI A SAN VITO LO CAPO, DA LUGLIO A SETTEMBRE

 
   
  Il comune di San Vito Lo Capo, terra di generosi frutti e rarità presenta “Emozioni all’alba”, sullo sfondo di una location suggestiva ed unica: la spiaggia di San Vito Lo Capo. Un luogo, il mare, significativo per i barcaioli ed i pescatori siciliani, in cui nella notte ancora risuonano, gli echi dei canti e dei cunti del rais. Storie di passaggio, ma indimenticabili, come quelle narrate dalla bella Sharazad al suo temibile sultano; così affascinanti da tenerlo sveglio fino all’alba, distogliendo la sua attenzione da tutto il resto. “La manifestazione suggestiva ed emotivamente coinvolgente” – afferma la Dott. Ssa Antonella Sugameli coordinatrice del progetto - “prevede la lettura di testi poetici e improvvisazioni musicali alla luce dell’alba”. La location scelta è la spiaggia–giardino dell’Elios Club (via del secco), abbellita dalle scenografie di Franca Billeci ed Ino Virzì. Come in una favola d’altri tempi, qualcuno leggerà e qualcun altro presterà assorto, l’orecchio. Obiettivo è partire da un incontro per un’elite di appassionati, tramutandolo in occasione di condivisione e scambio culturale. Odori, colori, suoni, sculture di luce, allestimenti particolari, stupiranno gli occhi, per coinvolgere il pubblico in un’esperienza totalizzante ed unica. Modalità di svolgimento Ogni incontro prevede la lettura di un testo guida, alla cui voce si alterneranno due interpreti - poeti per caso - naufraghi approdati sulle rive del mare, che intratterranno il loro pubblico di avventori con racconti, leggende e canti, accompagnati dalla musica improvvisata di Leonardo Cassarà, Giuseppe Civiletti, Mohamed Ghemli e Vincenzo Toscano. 5 Bari: Al via il Festival Castel dei Mondi di Andria “Un Festival di Teatro unico nel Mezzogiorno, che arriva alla sua tredicesima edizione e sfida le crisi epocali dei mondi a cui si richiama, rappresenta per noi tutti una ragione di orgoglio profondo e una domanda di ancora più intenso impegno culturale, sociale e politico” Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle attività culturali Silvia Godelli intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della 13ma edizione del Festival Castel dei Mondi. L´edizione 2009, dal titolo "Bonus Track, per un pubblico resistente", partirà il 27 agosto con 39 spettacoli, 7 prime nazionali, 8 compagnie straniere e una sezione in esclusiva dedicata a Teatri Abitati. Un appuntamento di fine estate ormai consolidato per la città di Andria e per i molti spettatori che vi partecipano. Un appuntamento sempre nuovo che anche quest’anno apre le piazze e il centro storico della città a compagnie nazionali e internazionali, a artisti già riconosciuti e emergenti, e quest’anno per la prima volta porta una nuova scommessa: la vetrina integrale del progetto regionale Teatri Abitati con tutte le produzioni di teatro per adulti e per ragazzi realizzate in questo felice esperimento. “Guardare oltre – ha proseguito la Godelli – spostare gli orizzonti delle discipline artistiche, usare la materialità del teatro, dei luoghi, dei corpi per fabbricare nuovi universi simbolici: queste sono le sigle interpretative del festival che anima mille mondi, possibili e impossibili, nelle storiche cornici dei Palazzi di Andria e sullo sfondo mitico del grande Castello di Federico”. Secondo la Godelli “non si tratta solo di suggestioni elitarie: la carnalità dell’azione scenica e la rottura delle tradizioni teatrali più ripetitive e inaridite ci consente qui di chiamare alla funzione e alla partecipazione emotiva e intellettuale fasce di pubblico di tipo nuovo, proiettando il Festival nell’agone internazionale del rinnovamento culturale e avanzando alle generazioni più giovani inedite e coinvolgenti proposte”. In questi anni il Festival è cresciuto sempre di più, si è moltiplicata l’offerta perché si è moltiplicata la domanda, fino ad arrivare al tutto esaurito della scorsa edizione. L’investimento in cultura ha dimostrato quanto sia vivo e fertile di professionalità e di produttività il territorio quando venga amato e curato. Così Bonus Track è un omaggio affettuoso a chi ha permesso tutto questo, primi fra tutti gli spettatori. Una sorta di edizione straordinaria più intensa e più ricca in cui si affiancano i grandi maestri della scena contemporanea alle compagnie un po’ più giovani che il festival sostiene e co-produce. Un’edizione che ancora una volta crede nella crescita comune e senza steccati di genere, per una festa collettiva, colta e popolare. Il Festival parte il 27 agosto alle 21. 30 e vedrà succedersi nella serata, in più luoghi (Palazzo Ducale, Piazza Catuma, Castel del Monte, Seminario vescovile, Chiostro di San Francesco, Corner bar, Lorusso Art) tre performance da Roberto Corradino /Reggimento Carri “Le muse orfane di Michel Marc Bouchard, a Girodibanda, a “Etiquette”, del gruppo angloitaliano Rotozaza. Da segnalare la presenza del teatro dei Fratelli Forman, previsti dal 2 al 6 settembre in Piazza Catuma, con allestimento di chapiteau, un bellissimo affresco sul teatro circense, poetico e magico degli anni ’20. Sandro Lombardi con “Il riformatore del mondo” di Thomas Bernhard, previsto venerdì 28 e sabato 29 agosto, Mario Perrotta con “Il Misantropo”, il 6 settembre, Filippo Timi / Santo Rocco Garrincha con “Il popolo non ha il pane? Diamogli le brioche”, la vetrina di Teatri Abitati con i 10 lavori alcuni in prima nazionale prodotti dalle compagnie del progetto Residenze teatrali in Puglia, finanziato attraverso l´Accordo di Programma Quadro "Sensi Contemporanei" avviato da Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo. Tra gli spettacoli in cartellone anche il Premio Eolo 2009 “Paladini di Francia” dei Cantieri Koreja con la regia di Enzo Toma. “Il teatro – ha concluso la Godelli – è vita e visione di futuro: nelle nostre terre non più marginali, tra i nostri organizzatori di cultura non più residuali e vassalli, il Festival Castel dei Mondi diventa testimonianza di un cambiamento possibile, voluto e condiviso dalle Amministrazioni pubbliche che lo sostengono e lo realizzano, cimento di artisti e di pubblico che alimentano nuove visioni e palpabile progresso culturale e civile”. Alla conferenza sono intervenuti: l´Assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli, il Vice Sindaco del Comune di Andria, Vincenzo Sinisi, il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi, il Direttore Artistico del Festival Castel dei Mondi, Riccardo Carbutti .  
   
 

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