Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Luglio 2009
 
   
  BERGER AL BRENNERO CON IL MINISTRO ZAIA: "SUL LATTE ALTO ADIGE ESEMPIO VINCENTE"

 
   
  L´assessore provinciale all´agricoltura Hans Berger, durante la manifestazione della Coldiretti al Brennero, ha incontrato il Ministro Luca Zaia. Al centro del breve colloquio il difficile momento vissuto dal settore lattiero-caseario. "Quello altoatesino - ha spiegato Zaia - è un modello vincente". "Sull´etichettatura dei prodotti - ha aggiunto Berger - la nostra provincia è un passo avanti". Duemila persone, secondo gli organizzatori, hanno partecipato martedì 21 luglio al Brennero alla manifestazione di protesta indetta dalla Coldiretti. Attraverso il valico italo-austriaco, infatti, ogni anno entrano miliardi di litri di latte estero che vengono poi lavorati e rivenduti nel nostro paese senza alcun tipo di indicazione di provenienza sul prodotto finale. La "molla" che spinge questa attività è il minor prezzo che riescono a spuntare i produttori stranieri. Alla manifestazione ha partecipato il Ministro delle politiche agricole Luca Zaia, che ha anche incontrato l´assessore provinciale Hans Berger. "Il problema, in Alto Adige, è sentito meno - ha spiegato Berger - perchè i nostri contadini incassano 48-50 centesimi per chilo di latte, contro i 35 del resto d´Italia. Questo è dovuto principalmente al forte sostegno che l´amministrazione provinciale offre al settore lattiero-caseario e all´ottimo lavoro delle nostre cooperative". "Quello altoatesino - gli ha fatto eco il Ministro Zaia - è un modello vincente da imitare perchè punta sulla qualità". "Siamo solidali con i manifestanti - ha aggiunto Berger - perchè l´etichettatura deve garantire la qualità e la provenienza di un prodotto. Da questo punto di vista, la nostra provincia è un passo avanti grazie al marchio "Qualità Alto Adige" sui formaggi e i latticini che ci caratterizza sia verso i consumatori finali, sia verso il mercato". Quello della tutela dell´agricoltura di montagna rimane un tema comunque molto sentito, che deve forzatamente trovare delle risposte a livello europeo. "La nostra è una battaglia che portiamo avanti da tanti anni - ha spiegato l´assessore Hans Berger - e chiediamo a Bruxelles una seria politica per l´agricoltura di montagna nel dopo-2013. Sappiamo di poter contare sull´appoggio del Ministro Zaia, il quale ha dimostrato di avere una notevole sensibilità verso la nostra realtà". Rientrati, dunque, i timori dei giorni scorsi, quando la proposta dell´Italia di "accompagnare" fuori dal mercato le aziende con meno di venti capi di bestiame aveva fatto tremare il mondo dell´agricoltura altoatesina. "Per un settore come quello locale - ha concluso Berger - strutturato su piccole e piccolissime stalle, sarebbe la fine. Il Ministro Zaia, però, ha confermato che la sua proposta non era di certo riferita all´Alto Adige, ma doveva essere letta in un contesto europeo". .  
   
 

<<BACK