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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Ottobre 2006
 
   
  CHEF FRANCESI A LEZIONE DAI ROMAGNOLI DA LUNEDÌ 9 OTTOBRE PER TRE GIORNI UNA DELEGAZIONE DI CHEF FRANCESI IMPARA I SEGRETI DELLA CUCINA ROMAGNOLA.

 
   
  Tagliatelle, lasagne, tortellini, piadina saranno solo alcuni dei piatti tipici romagnoli nella cui preparazione si cimenterà una delegazione di chef francesi in arrivo in Romagna lunedì prossimo. Per due intensi pomeriggi gli chef impareranno i segreti della cucina del nostro territorio esercitandosi a cucinare piatti e ricette sotto la guida di studenti ed insegnanti della Scuola Alberghiera di Riolo Terme. L¹iniziativa si inserisce nell¹ambito del progetto Romagna e Beaujolais: due territori eno-gastronomici per un turismo di qualità gestito da L¹altra Romagna in collaborazione con Beaujolais Vert. Ma entriamo nel dettaglio delle ricette che verranno preparate. La pasta fresca nella cucina romagnola tradizionale ed innovativa sarà la protagonista dell¹esercitazione del pomeriggio di martedì 10: tagliatelle, tagliolini, garganelli, stricchetti, strozzapreti, lasagne, tortelli, tortellini, cappelletti, preparati con i condimenti della cucina tradizionale. Ma ci sarà anche spazio per l¹innovazione, ovvero una cucina regionale rivisitata. Prendendo spunto dai piatti tradizionali e dagli ingredienti tipici del nostro territorio, insieme agli chef francesi si studieranno abbinamenti e nuove presentazioni dei piatti. L¹esercitazione di mercoledì sarà invece dedicata alla preparazione di un antipasto romagnolo a base di piadina calda accompagnata da salumi tradizionali, del formaggio tenero squaquerone e dello scalogno sotto olio, i classici passatelli, coniglio, ciambella. E poi ancora sformatino di squaquerone con piada fritta e crema di rucola, crostini di fegatini, seppie con piselli, crostata, tortelli dolci e peschine ripiene, stracciatella, zuppa imperiale. Non solo cucina però. Il programma prevede infatti anche una visita al centro storico di Faenza e al Museo delle Ceramiche (nel pomeriggio di lunedì 9), l¹incontro con lo scultore/artista Carlo Zoli (martedì mattina ) una visita con pranzo all¹agriturismo di Fausto Faggioli (mercoledì). La delegazione soggiornerà all¹azienda agrituristica Rio Manzolo di Brisighella. Ad accompagnare gli chef (Michel Roche, Sébastien Taviot, Maurice Chattard) ci saranno anche Jaches Larochette sindaco di Saint Forgeux, René Comby Presidente Balade en Terroir Gourmand, Stèfanie Plaza coordinatrice del progetto Romagna e Beaujolais. Il progetto Romagna e Beaujolais: due territori eno-gastronomici per un turismo di qualità il progetto è promosso dalle Strade dei Vini e dei Sapori, dalle Province di Forli-cesena, Rimini e Ravenna, dalle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, da Balade en Terroir Gourmand, Beaujolais Gourmand, Le Pays Beaujolais, e gestito da L¹altra Romagna in collaborazione con Beaujolais Vert. Questo progetto transnazionale ha lo scopo di valorizzare, sul piano internazionale, la collaborazione di due distretti della storica Europa, che fanno dell¹ eno-gastronomia il filo conduttore per una offerta turistica territoriale di qualità. Le attività principali sono oScambi per operatori: stage ed esperienze incrociate, a partire da ristoratori chef, all¹uso dei prodotti regionali e del territorio, per enogastronomia che unisca tradizione ed innovazione. O Offerta turistica: progettazione e realizzazione di circuiti turistici tra Romagna e Pays Beaujolais, commercializzazione e promozione degli stessi attraverso partecipazione a workshop e fiere in mercati extraeuropei. O Vetrina multimediale: sviluppare la commercializzazione on-line, attraverso una piattaforma di vendita dei prodotti. Il progetto è stato finanziato con la partecipazione dell¹Unione Europea. . .  
   
 

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