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Notiziario Marketpress di
Venerdģ 04 Dicembre 1998 |
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PERICOLOSO VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE: UNA PREVENZIONE AMERICANA
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Milano, 4 dicembre 1998 - Nel corso di una conferenza stampa al Circolo Stampa di Milano, promossa dalla societą farmaceutica americana Abbott Laboratories, č stato illustrato un nuovo anticorpo americano destinato alla prevenzione dell“infezione da Rvs ( virus respiratorio sinciziale) . Si tratta - č stato affermato - di un virus poco noto ma molto pericoloso soprattutto per neonati, lattanti, bambini immunocompromessi, in quanto č una delle cause pił frequenti di infezione delle vie aeree inferiori. Il rischio legato all“infezione provocata da questo virus non riguarda solo l“insorgenza della patologia ma anche la mortalitą e i problemi respiratori. Nei bambini di etą inferiore a 2 anni il 50% dei ricoveri per infezioni respiratorie sono dovuti al virus respiratorio sinciziale. Negli Stati Uniti si stima che 91. 000 lattanti e bambini vengono ricoverati per una infezione Rvs nel corso della stagione invernale: di questi 4500 vanno incontro a morte e numerosi altri hanno problemi respiratori a lungo termine. L“rvs č inoltre responsabile fino al 50% di tutti i casi di bronchiolite e del 25% di tutte le polmoniti nei bambini ricoverati d“etą inferiore a 2 anni. Per affrontare il problema - č stato quindi affermato nel corso dell“incontro milanese - č importante soprattutto prevenire l“infezione per cui č di grande importanza scientifica e pratica poter disporre di una molecola che interagisca specificatamente con il virus: cosi“, la Foods and Drug Administration degli Stati Uniti ha approvato lo scorso giugno la commercializzazione del "palivizumab", un anticorpo monoclonale umanizzato realizzato dalla Abbott per la prevenzione dell“Rvs nei lattanti ad alto rischio. Il prodotto ha finora dimostrato una efficacia statisticamente molto significati- va, con riduzione del 55% della necessitą di ricovero di bambini sottoposti a trattamento con il farmaco. Č gią stata inoltrata all“ Emea (Agenzia europea per la valutazione e registrazione dei farmaci) la richiesta di autorizzazione all“immissione in commercio del nuovo prodotto nei Paesi dell“Unione europea. La decisione Emea č prevista per il novembre 1999 e in Italia il prodotto dovrebbe poter essere commercializzato dal marzo 2000. Nel frattempo, l“ Italia partecipa, in 39 centri, al "trial"europeo per acquisire una conferma dei dati di sicurezza ed efficacia del prodotto gią disponibili per gli Usa. Alla conferenza stampa, moderata dal dott. Bruno Volterra, hanno partecipato il professor Marcello Giovannini, direttore della Clinica Pediatrica V dell“Universitą di Milano, il professor Antonio Marini, presidente della Societą Italiana di Neonatologia e direttore Patologia Neonatale, Universitą degli Studi di Milano, e il dottor Georges Paizis, direttore medico dalla Abbott. . |
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