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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Ottobre 2006
 
   
  BONDUELLE: RISULTATO NETTO IN AUMENTO E SPINTA VERSO LA GLOBALIZZAZIONE

 
   
  Nel corso dell’esercizio 2005 – 2006 chiuso il 30 giugno, il Gruppo Bonduelle ha realizzato un fatturato di 1. 196 milioni di euro, in linea con i 1. 201 milioni realizzati nell’esercizio precedente. Il risultato operativo corrente, pari a 70,5 milioni di euro, registra un aumento del 2,2%, mentre il risultato netto, pari a 40,4 milioni di euro, aumenta di circa il 9% rispetto all’esercizio precedente. Tenuto conto degli ottimi risultati raggiunti, la chiusura dell’esercizio è stata segnata dalla ripresa della crescita esterna, tesa a consolidare il posizionamento mondiale del gruppo. La spinta all’internazionalizzazione La stabilità del fatturato a tassi di cambio e perimetro costanti (-0,2%) cela una disparità degli indici di crescita delle varie aree geografiche. Nonostante un tasso di cambio €/$ sfavorevole all’esportazione, il fatturato ha registrato un aumento del 13% al di fuori della zona euro. Una performance, realizzata essenzialmente nei Paesi dell’Europa Centrale e Orientale, nei Balcani e nell’America del Sud, che ha compensato il calo registrato (-2,1%) nella zona euro dove il settore del largo consumo, in particolare quello alimentare, è risultato in calo fino alla primavera 2006. Il fatturato realizzato in Francia rappresenta il 42% del totale, contro il 43% dello scorso esercizio, mentre il fatturato realizzato nei paesi situati al di fuori della zona euro rappresenta ormai oltre il 13% del totale. Le scelte strategiche operate da diversi anni si sono rivelate appropriate: le verdure fresche pronte (insalate in busta e prodotti gastronomici) sono diventate la seconda attività del Gruppo Bonduelle, pari al 28,9% del fatturato, contro il 48% delle conserve e il 23,1% dei surgelati. Nel corso dell’esercizio, l’attività relativa alle verdure fresche pronte conferma il proprio dinamismo con l’acquisizione di nuovi consumatori (+15% di penetrazione in Francia); anche le ultime innovazioni, le conserve in Tetra Recart per la grande distribuzione e in buste salva freschezza per la ristorazione, hanno riscosso un ottimo riscontro tra i consumatori e gli operatori del settore. La redditività operativa Il risultato operativo corrente pari a 70,5 milioni di euro, escluso l’impatto dell’onere straordinario di 4 milioni di euro conseguente alle operazioni di ristrutturazione e riorganizzazione, registra un aumento del 2,2%. Tenuto conto di tale onere, il risultato operativo si attesta a 67,8 milioni di euro contro i 69,3 nel 2004-2005. In ambito agro-industriale, è stata chiusa la fabbrica di Wanzleben nella Germania dell’est, la cui attività è stata trasferita con successo verso gli altri due siti di Straelen (Renania-westfalia) e Reutlingen (Bade-wurtemberg). In Francia, la produzione di conserve di verdure nella fabbrica di Flaucourt (Somme) è stata trasferita in un nuovissimo laboratorio situato nella vicina fabbrica di Estrées. Sul piano amministrativo e commerciale, Bonduelle ha provveduto al raggruppamento dei servizi per area geografica. In Francia gli uffici di Vaulx-vraucourt (Pas-de-calais) sono stati chiusi e trasferiti alla sede del Gruppo a Villeneuve d’Ascq, vicino a Lille. Il prossimo esercizio vedrà la chiusura degli uffici di Homburg (Sarre) in Germania e il raggruppamento dei servizi negli uffici di Reutlingen. I costi relativi alle transazioni sono stati accantonati nel corso dell’esercizio. Tali misure sono compensate da una riduzione dell’organico permanente della società (- 219 persone) che si mantiene ormai stabile a 5. 632 stipendiati a fine giugno. La redditività netta In aumento dell’8,9%, ovvero 40,4 milioni di euro contro i 37,1 nel 2004-2005, il risultato netto del Gruppo Bonduelle si traduce in un risultato finanziario stabile e in una riduzione dell’onere fiscale. Da una parte, malgrado l’indebitamento medio e i tassi di interesse in lieve aumento, il risultato finanziario trae profitto dalla variazione positiva degli strumenti finanziari, conformemente alle norme Ifrs. Dall’altra parte, l’aumento dell’attività di Bonduelle nei paesi che presentano una ridotta imposizione fiscale contribuisce a diminuire il tasso di imposta globale sulle società. Considerate le partecipazioni di minoranza positive, il risultato netto quota gruppo totalizza 39,2 milioni di euro, con un aumento pari al 3,2%. Verso la globalizzazione L’ottima performance registrata e una visibilità ritrovata sull’evoluzione dei risultati futuri sono stati i fattori che hanno permesso al Gruppo di riprendere la propria crescita esterna nel corso del secondo semestre dell’esercizio. Si tratta innanzitutto dell’acquisizione delle attività residue di Unilever relative ai prodotti surgelati in Spagna, e principalmente del marchio Salto. Questa transazione va a completare l’acquisizione realizzata da Bonduelle nel gennaio 2001 del marchio di verdure surgelate Frudesa, oltre che della fabbrica di Benimodo nei pressi di Valencia. A partire da questa data, la fabbrica trattava la produzione di surgelati a base di riso e verdure, venduti da Unilever sotto il marchio Salto, leader nel settore con oltre il 50% delle quote di mercato. Nell’ambito della cessione da parte di Unilever della maggioranza delle attività inerenti i prodotti surgelati in Europa, esclusa la produzione di gelati, questa acquisizione consente di garantire il piano di lavoro della fabbrica, migliorando la quota di mercato e il tasso di redditività di Bonduelle in Spagna, e rappresenta un fatturato e una redditività aggiuntivi per il futuro pari rispettivamente a 8 e 2 milioni di euro fin dal 2006- 2007. E infine la partecipazione in crescita in Aliments Carrière, leader canadese nel settore conserve e surgelati con un fatturato di 30 milioni di euro di cui il 30% realizzato negli Stati Uniti. Con un organico di 1000 collaboratori e una quota di mercato pari a circa il 70% in Canada, questa società con sede a Saint Denis sur Richelieu, nel Quebec, conta ben 7 stabilimenti di trasformazione di verdure, di cui 4 nel Quebec e 3 in Ontario. Questa quota di partecipazione, che resterà minoritaria (25%) nell’esercizio 2006-2007, potrà trasformarsi in una maggioranza effettiva a partire dall’estate 2007. Considerato il maggiore tasso di redditività rispetto a Bonduelle, questa acquisizione si rivela molto redditizia e si dimostra soprattutto un’importante operazione in grado di permettere al Gruppo di costruire una base solida nell’America del Nord per quanto riguarda le attività storiche (conserve e surgelati). Fino ad ora l’azienda era presente solo con una piccola filiale commerciale con sede nel New Jersey, le cui equipe hanno constatato che il mercato nord-americano del settore verdure era influenzato dalla lotta contro l’obesità, ma risentiva di un’offerta ancora molto elementare in termini sia di grande distribuzione che di ristorazione. Tra le sinergie individuate, Bonduelle pensa quindi di utilizzare le proprie competenze in fatto di prodotti innovativi dal forte valore aggiunto. Per Christophe Bonduelle, Pdg del Gruppo, «si tratta di una tappa essenziale nel processo di globalizzazione del Gruppo, che prevede il consolidamento della leadership, una migliore ripartizione dei rischi e il rafforzamento della continuità».
Bilancio consolidato (in milioni di euro) 2004 / 2005 2005 / 2006 N/n-1
Fatturato 1 201 1 196 -0,4%
Risultato operativo corrente 69 70,5 +2,2%
Risultato operativo 69,3 67,8 -2,2%
Risultato netto quota Gruppo 38 39,2 +3,2%
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