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Notiziario Marketpress di
Venerdì 19 Maggio 2006 |
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APPUNTAMENTI - CAVENAGO D’ADDA / SABATO 20 MAGGIO IL SALAMINO D’ORO” (CONCORSO PADANO DEL SALAME NOSTRANO) EDIZIONE 2006 SARÀ ASSEGNATO DALL’ASSOCIAZIONE AMICI DELLA BARCA NEL CORSO DI UNA SERATA NELLA STORICA TRATTORIA ANTICA BARCA DELLA CITTADINA LODIGIANA
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A Cavenago d’Adda, dieci chilometri a sud di Lodi, piccolo borgo nato a guardia di un antico guado sul fiume, da tredici anni si compie con scrupolo che ha più del sacro che del profano, una golosa disfida. La parte più antica del paese è caratterizzata da case secolari, dai camini di cotto e i tetti di tegole rosse. Dentro una di queste costruzioni ha sede una storica trattoria, l’Antica Barca, di proprietà della famiglia Bonizzoni da tre generazioni. Qui il vino si beve ancora nelle tazze e si gustano i piatti della tradizione lodigiana. Un giorno del 1992, quattro frequentatori della Barca, con delle tazze di vino in mano, si trovarono a parlare della qualità dei rispettivi salami nostrani. Dalla disputa, l’assaggio da cui nacque l’idea di un concorso per mettere a confronto le abilità di chi ancora oggi “fa su” il salame alla maniera nostrana e un’associazione per tenere alti i valori e i contenuti del passato. Da tredici anni ormai lodigiani, cremaschi e altri padani si sfidano tra le vecchie botti e i tavolacci dell’osteria sottoponendo i propri insaccati migliori a una severa giuria di palati fini. Anche quest’anno la sfida avverrà secondo le consuete regole. Sabato 20 maggio alle 20 (nei locali della trattoria Antica Barca (Via G. Milanesi 12 tel. 0371/70138) a Cavenago d’Adda, i 48 salami iscritti, saranno giudicati da quattro giurie di tre persone ciascuna composte da esperti gastronomi e note personalità come lo scrittore Bernasconi, l’assessore regionale Gianfranco Concordati e Giovanni Manera ,strategic business consultant. L’Avvocato Peppino Prisco, indimenticato vicepresidente dell’Inter, e il pioniere del giornalismo tv Elio Sparano ad esempio sono stati giurati delle precedenti edizioni. Presidenti di Giuria quest’anno saranno i noti giornalisti Aldo De Martino e Bruno Pizzul. Tra gli otto salami finalisti, i dodici giurati eleggeranno il Salamino d’oro, premiato con una spilla d’oro artigianale, ovviamente a forma di salame. L’ambito trofeo nelle tre passate edizioni ha premiato i salami di Angelo Lupo Stanghellini di Cremona, Angelo Guerini di Montodine (Cr) e Giuseppe Lanzani di Cavenago. Conclusa questa fase, tra i partecipanti al concorso se ne sorteggeranno 5 che formeranno la “Giuria dei partecipanti” che assaggeranno e voteranno con gli stessi criteri della giuria ufficiale gli otto salami finalisti. Anche in questo caso verrà premiato il salame vincitore. La Giuria dei partecipanti è stata creata affinché loro stessi avessero modo di conoscere (e provare) i criteri e le regole della giuria ufficiale e, in secondo luogo, anche per vedere se le preferenze espresse dai cosiddetti esperti coincidono da quelle di chi realmente ”fa su el salam”. Al termine del concorso, alle 21 circa, sarà servita la cena a concorrenti, giuria e accompagnatori (la cena è su prenotazione al costo di 25€). A tutti i partecipanti, come ogni anno, verrà consegnato un prezioso piatto di ceramica dipinto dall’artista Lina Ferrandi. . |
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