Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 10 Ottobre 2006
 
   
  IL TEATRO DAL VERME APPLAUDE IL FESTIVAL DELLE LETTERE.

 
   
  Milano, 10 Ottobre 2006 - Centinaia di persone venute da tutta Italia hanno applaudito la premiazione del Festival delle Lettere 2006, il prestigioso concorso epistolare italiano. Nella splendida cornice di uno dei più famosi teatri di Milano, il Dal Verme - messo a disposizione dalla Provincia di Milano, partner dell’Associazione Culturale 365 Gradi nell’organizzazione del Festival – sono stati premiati autori che vanno dai 12 agli oltre 60 anni di età. Ecco l’elenco completo. Giuseppe Cafora (anni 49 – San Severo, Puglia), detenuto del carcere di Opera, ha ricevuto il premio fuori concorso “Lettera Felice” per una lettera in cui ha saputo raccontare in modo toccante ma con il sorriso sulle labbra la sua condizione di detenuto. Il premio, un gioiello realizzato appositamente dal marchio Pensieri Felici, è stato ritirato dalla madre. Giulia Verdi (anni 12 – Milano) è stata premiata come miglior autrice Under 16, per una lettera scritta al suo “dio”: il letto. La giovane autrice ha così interpretato in modo originale il tema proposto dal Festival di quest’anno, Lettera al mio “dio”. Oltre ad una bellissima stilografica Parker la ragazza, di soli 12 anni, ha ricevuto un premio fuori concorso messo a disposizione dall’ente Austria per l’Italia: un weekend in Austria comprensivo di volo in mongolfiera. Luisa Borellini è stata premiata per la sezione “Lettera dal cassetto”. La lettera in questione era una lettera originale del 1870, scritta dal suo bisnonno alla moglie, “l’adorata Climene”. Grande esempio di amore d’altri tempi. Marina Del Gaudio (anni 63 – Roma) è stata premiata per la sezione “Lettera al mio dio”. La sua è una lettera molto toccante, che parla del suo dolore di madre che ha dovuto sopportare la morte di un figlio. Valeria Marchisella (anni 21 – Gagliano del Campo, Puglia), autrice di una lettera indirizzata alla madre che parla del difficile distacco dalla sua terra, il “Sud”, è stata premiata come miglior “Lettera a tema libero”. Tutte queste sezioni sono state premiate con stilografiche Parker di grande pregio e valore. Paolo Merci (anni 41 – Verona) invece è stato premiato dall’Associazione Italo Francese di Grafologia, per la lettera dalla grafia con il maggior livello vitale. Tutte le lettere che partecipano al Festival sono infatti scritte a mano. Durante la serata sono intervenuti anche Moni Ovadia, che insieme a Marco Paolini ha partecipato al progetto Epistodiario for Emergency, ideato dal Festival e da Moleskine, e il direttore di Radio 24 Giancarlo Santalmassi che ha inviato una sua personale “Lettera dal direttore”. La serata ha visto anche la proiezione di due Videolettere, tratte da lettere ricevute sia quest’anno che l’anno scorso. La prima ha meritato il premio alla libertà in memoria del grande giornalista Ettore Carminati. E’ una lettera che parla di Nassirya, l’autore è Leonardo Conte (anni 36 - Pomezia), la regia è del gruppo Logovideo. La seconda è una lettera sull’anoressia che l’autrice Elena Ribotta (anni 48 – Milano) ha dedicato al suo “dio”: la bilancia. La regia è di Massimiliano Mazzotta, regista già premiato dal Milanofilmfestival. La serata si è conclusa con lo spettacolo di Valeria Valeri “Oscar e la dama in rosa”, storia di un epistolario molto particolare fra un bambino e Dio. Sia il presentatore, Omar Fantini di Colorado Cafè, che lo staff del Festival erano vestiti Canal Club: l’altro grande sponsor che ha reso possibile la manifestazione. .  
   
 

<<BACK