Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Ottobre 1999
 
   
  ENERGIA SOLARE E COTTURA DEI CIBI: CONFERENZA MONDIALE A VARESE

 
   
  Varese, 6 ottobre 1999 - Si concludono il 6 ottobre i lavori, iniziati il 3 ottobre, della Conferenza internazionale "Programma mondiale sullŽuso dellŽenergia solare nella preparazione alimentare", promossa dalla Accademia Solare Mondiale (Asm) e dalla Fast Federazione Associazioni Scientifiche e Tecniche, alla quale partecipano 300 esperti provenienti da 64 paesi. LŽiniziativa è dedicata alla verifica dello stato di avanzamento dei progetti pilota sullŽuso dellŽenergia solare per cucinare i cibi nei paesi in via di sviluppo per conseguire una riduzione di almeno una tonnellata allŽanno del consumo pro capite di legna e per realizzare programmi e progetti tesi a migliorare la resa delle stufe a legna da affiancare alla cottura a energia solare. Attualmente circa la metà degli alimenti nel mondo è cotta bruciando legna e la carenza di combustibile rende difficile la cottura dei pasti per circa 1/4 della popolazione della Terra. Il problema è particolarmente sentito nei paesi in via di sviluppo nei quali lŽunica fonte energetica per cucinare e per scaldarsi è spesso la legna, che è anche una fonte considerevole di emissioni di anidride carbonica contribuendo, così , a peggiorare il degrado ambientale. Nel corso della conferenza, tre donne che ricoprono ruoli governativi significativi nei rispettivi paesi, Susan Shabangu, ministro per lŽenergia del Sud Africa, Sida Bbumba, ministro per lŽenergia dellŽUganda, e Nana Alcha Foumakoyo, ministro per lo Sviluppo Sociale del Niger, hanno riferito circa i risultati positivi che potrebbero essere raggiunti nei rispettivi paesi con lŽadozione di interventi per favorire lŽuso dellŽenergia solare per cucinare. In particolare, lŽesperienza sudafricana ha visto lŽattuazione per un anno di un progetto pilota per introdurre e sottoporre a test di uso sette diversi prototipi per la cucina solare in tre diverse regioni del paese con coinvolgimento di 70 famiglie e 14 diverse istituzioni scolastiche: è stato riscontrato che il 38% delle famiglie ha usato tutti i giorni lŽenergia solare per cucinare e il 35% del campione ha cucinato ogni tipo di cibo, realizzando un risparmio di petrolio pari al 36 per cento circa del consumo del semestre precedente alla introduzione della cucina solare. Il livello di accettazione delle istituzioni scolastiche coinvolte è stato molto variabile con una percentuale media di uso attorno al 40 per cento e con alcuni punti critici riscontrati nella scarsa varietà dei piatti e nella lentezza della cottura rispetto alle metodiche tradizionali. Tuttavia è ritenuto molto significativo che in termini di risparmio economico e di protezione dellŽambiente si sono ottenuti risultati positivi con un risparmio pari a 1500 tonnellate/anno di kerosene, a 1500 tonnellate di Gpl e 1500 di legna da ardere con riduzione di circa 45. 000 t/a di anidride carbonica. In Uganda il 98 per cento della popolazione rurale utilizza la legna per cucinare e solo il 2 per cento è collegato alla rete elettrica . La progressiva penuria di foreste rende vitale promuovere lŽuso di fonti non tradizionali di energia, quale quella solare. La conferenza di Varese è posta sotto gli auspici della Presidenza della Repubblica e della Presidenza del Consiglio, del Ministro degli Esteri, della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Varese, della Camera di Commercio di Varese, del Sindaco di Induno Olona, dellŽUnesco, del Ccr di Ispra e della Commissione europea. Rosso Gianfranco.  
   
 

<<BACK