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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Ottobre 1999
 
   
  EPATITE C, L´EPIDEMIA SILENZIOSA

 
   
  Milano, 7 ottobre 1999 - L´epatite C (Hcv) ha assunto le dimensioni di importante problema sociale e un delicato problema sanitario. Un delicato problema sanitario perchè in Italia sono circa 2 milioni le persone affette da Hcv, il 20% di questi evolverà in una cirrosi epatica e il 4% di questi potrà evolvere in epatocarcinoma (Hcctumore del fegato). L´unica terapia attualmente seguita (Interferone) risolve temporaneamente il 20/40% dei casi con importanti effetti collaterali ed un elevato costo per il sistema sanitario nazionale. Un importante problema sociale perchè colpisce una larga fascia di popolazione che và dal 3% ad oltre il 10% nelle regioni meridionali. L´hcv è inizialmente asintomatico perciò non si hanno sentori di una possibile infezione sino a quando la malattia non ha assunto dimensioni importanti. La scarsa informazione crea poi problemi di accettazione nell´ambiente di lavoro, discriminazione e problematiche familiari non indifferenti, profonde situazioni di disagio personale. Già da un anno, 2 ammalati di epatite C (uno dei quali trapiantato di fegato), in collaborazione con alcuni medici, stanno fornendo aiuto e sostegno a centinaia di persone in cerca di informazioni utili su questa subdola malattia; tutto questo sta avvenendo un maniera del tutto gratuita e molto discreta, nel cyberpazio di internet. Infatti Epac nasce come sito internet e tuttora è il più ampio e ricco di informazioni sull´epatite C ( www. Videopagine. Org/epac ) visitato in meno di un anno da oltre 18. 000 utenti, con all´interno un gruppo di discussione che conta 300 iscritti in costante aumento, più di 3000 messaggi scambiati, oltre 1300 documenti scientifici divulgati, menzioni e articoli su diversi media nazionali e del World Wide Web italiano, un ´´podiò ´ conquistato al primo concorso del Ibm business Award; È molto importante informare e aiutare coloro che non usano o non possono avere accesso ad internet e gli strumenti informatici, che sono la stragrande maggioranza. È stato perciò costituito un Comitato, (che è la forma più idonea per istituire promuovere una raccolta fondi), del quale possiamo finalmente rendere noti i dettagli: Comitato Epac, Epatite C, Informazione e sostegno, Organizzazione non a scopo di lucro, Via Banfi, 4/18 20059 Vimercate (Mi), Tel: 039-6612460 Fax: 039-6917255, Cf: 94028710153; Conto Corrente Bancario: N. 77401, banca Popolare di Bergamo-credito Varesino, Bpb-cv (filiale di Vimercate), Abi: 5428 Cab: 34070; Sito Internet: http://www. Videopagine. Org/epac ; E-mail: epac. Com@tin. It ; Scopo principale è quello di raccogliere fondi sufficienti per costituire un´ Associazione Nazionale che possa avere un sede adeguata, per poter retribuire personale competente e preparato, per fornire i mezzi iniziali e soddisfare richieste di aiuto a livello nazionale e per gestire al meglio il sito Internet(organo ufficiale informatico di Epac) istituito per fornire informazioni utili sulla malattia ed offrire aiuto e sostegno a chiunque ne faccia richiesta. L´obbiettivo finale è una Associazione che si occupi degli ammalati di epatite C e quindi divenire un punto di riferimento facilmente raggiungibile per gli ammalati stessi, i loro familiari, parenti, amici ai quali fornire informazioni utili per la malattia, sostegno morale e solidaristico, ma anche aiuti concreti sotto varie forme. Altri obiettivi sono mantenere e ampliare il sito Internet Epac, divulgare in collaborazione con personale medico specializzato informazioni di estrema utilità per tutti coloro che soffrono a causa dell´epatite C, aiutare con forme concrete di solidarietà le persone colpite più duramente dalla malattia che hanno acquisito invalidità permanenti tali da impedirgli una normale attività lavorativa, includendo soggetti trapiantati, o con cirrosi. .  
   
 

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