Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Novembre 1999
 
   
  MOSTRE NATALE AL CASTELLO SFORZESCO CON IL PRESEPE NAPLOLETANO DEL SETTECENTO MILANO, CASTELLO SFORZESCO, SALA CASTELLANA (3 DICEMBRE-16 GENNAIO 2000)

 
   
  Si rivive la magia natalizia nella rassegna che svela delle figure presepiali provenienti da collezioni private e dal patrimonio dello stesso Castello Sforzesco, esposte per la prima volta dopo i recenti restauri. 150 opere realizzate da artisti napoletani sono suddivise in numerose scene come lŽAnnuncio, il Mistero, la Fuga in Egitto, la Taverna, il Mercato. LŽepisodio sacro, nel presepe napoletano, si affianca alla raffigurazione di genere popolare che rappresenta un vero spaccato di civiltà settecentesca urbana e contadina. Grandi scultori e modellatori quali Giuseppe Sammartino, Nicola Sommia, Domenico Antonio Vaccaro, Francesco Cappiello, Giovanbattista Polidoro ecc. Seppero imprimere un vibrante sentimento popolare negli elementi figurativi. Tutte le discipline artistiche e le arti cosiddette minori concorrono nellŽallestimento dei quadri e delle scenografie sacro-profane che da secoli appassionano i napoletani. Artisti come Vincenzo Re e Antonio Joli contribuirono con pittoricità e inventiva alla realizzazione del supporto scenografico denominato "lo scoglio", una sorta di pedana, su cui prende corpo il "teatrino", generalmente in legno e sughero con elementi in ferro battuto, piombo, gesso e terracotta. Gli artefici della Real Fabbrica di Capodimonte, quelli della Manifattura Giustiniani e quelli della Manifattura del Ponte, di Cerreto, di Caserta, rivaleggiarono nella produzione di oggetti di maiolica e porcellana miniaturizzati. Rinomati liutai realizzarono mirabili strumenti musicali in scala ridottta mentre argentieri finimenti, stoviglie e manufatti di ogni tipo. Anche gli stessi reali borbonici parteciparono allŽallestimento dei presepi di palazzo. Promossa dalla Direzione delle Civiche Raccolte dŽArte Applicata ed Incisioni (Cultura e Musei - Settore Musei e Mostre del Comune di Milano), è realizzata in collaborazione con Mp Servizi Integrati per lŽArte di Napoli. Tel. 02/433. 403; E-mail: clprelpb@tin. It .  
   
 

<<BACK