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Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Novembre 1999
 
   
  COMMERCIO ELETTRONICO: POCO UTILIZZATO A MILANO. AUMENTANO LE FRODI

 
   
  Milano, 26 novembre 1999 - Nel corso del convegno "Commercio elettronico business to business: una sfida per le imprese italiane", organizzato da Camera di Commercio di Milano in collaborazione con Engineering Ingegneria Informatica e con il supporto scientifico di Sri International (Stanford Research Institute), è emerso, fra l´altro, che il 18% delle società milanesi ha fatto acquisiti utilizzando Internet, anche se ritiene che il commercio elettronico non sia ancora diffuso nelle aziende. I motivi della diffidenza sull´utilizzo di questo nuovo strumento da parte delle aziende sono: l´esistenza di canali e mezzi più efficavci (per il 38% delle aziende intervistate), scarsa pertinenza con le attività aziendali (25%), scarsa sicurezza (22%). Il 37% delle aziende si è detto però propenso a fare acquisti in rete nelfuturo, anche se il 57% ha negatoquesta possibilità . La vendita diretta business-tobusiness (2, 38 punti in una scala da 1 a 5) si trova al quinto posto tra i servizi Internet più importanti. Ancora più ridotto l´utilizzo del commercio elettronico per le piccole imprese: l´89% delle aziende non ha mai fatto acquisti attraverso Internet perchè non lo trova pertinente all´attività . All´incontro si è poi parlato di "attacchi informatici": negli Stati Uniti il 61% delle imprese ha avuto un attacco da parte di "pirati informatici" sulla rete. Il 41% li ha subiti da soggetti sia interni che esterni all´azienda, il 38% solo da soggetti esterni, il 14% non ha potuto accertarne la provenienza ed il 7% afferma che l´attacco proveniva da soggetti interni. I danni economici consistono essenzialmente in furto di informazioni (34%)e frodi finanziarie (32%). Vi è anche il furto di computer (11%), abusi da parte dell´interno di Internet (6%), sabotaggio di sistemi informatici con virus (4%), accessi non autorizzati nel sistema informatico da parte di personale interno (3%)e penetrazione nel sistema informatico da parte di soggetti esterni (2%). Il numero di frodi ai consumatori on-line sta crescendo in modo esponenziale: secondo l´Fbi si è passati da 1. 000-2. 000 casi nel 1996-1997 a 8. 000 nel 1998. (Omniapress) .  
   
 

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