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Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Maggio 2006 |
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AI MUSEI MAZZUCCHELLI DI CILIVERGHE DI MAZZANO, UNA MOSTRA RACCONTA IL FORTE LEGAME DI GIANNI VERSACE CON L’ARTE DI TUTTI I TEMPI
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La mostra Versace. Il genio della moda e l’arte promossa dai Musei Mazzucchelli e dalla Versace S. P. A. , realizzata con il prezioso contributo di Banca Aletti - Gruppo Banco Popolare di Verona e Novara e con i patrocini della Regione Lombardia - Culture, Identità e Autonomie, della Provincia di Brescia, del Comune di Mazzano e della Camera Nazionale della Moda Italiana, presenta al grande pubblico abiti, accessori, bozzetti, dipinti e sculture che mettono in evidenza lo stretto legame tra uno dei massimi creatori della moda del Novecento, Gianni Versace, e l’Arte, dalla statuaria antica alla tendenze contemporanee. L’esposizione, che inaugura le nuove gallerie dei Musei Mazzucchelli di Ciliverghe di Mazzano (Bs), sarà allestita dal 5 maggio al 29 ottobre 2006. Più volte Gianni Versace ha ribadito la passione per il collezionismo e l’influenza che lo studio e la conoscenza diretta delle opere d’arte hanno avuto sulla sue scelte ‘stilistiche’. Il Maestro ha attinto spunti e suggestioni da tutto il panorama della storia dell’arte, con una particolare predilezione per due estremi cronologici: il mondo antico greco-romano e il mondo contemporaneo. Il percorso della mostra si articola in quattro sezione tematiche: L’antico/la Forma dedicata all’interpretazione che Gianni Versace ha dato del mondo antico, delle linee e dei miti, mediante l’esposizione di abiti con forme ispirate al drappeggio classico, alla clamide, alle scanalature della colonna dorica. L’iconografia di Medusa, nella quale i curatori creano un ponte ideale tra l’iconografia classica di Medusa - diffusissima sia nel mondo antico che nell’arte moderna e contemporanea - e l’attualizzazione che ne ha fatto Gianni Versace scegliendola come immagine ufficiale della propria Maison. L’arte Moderna/colore e Forma, nella quale si pone l’accento sui piccoli recuperi e dettagli che Gianni Versace ‘ha prelevato’ dall’arte moderna, e in particolare da quella cinquecentesca, inserendoli in contesti assolutamente innovativi, quasi sempre indipendenti dalle fonti di ispirazione. L’arte contemporanea. Warhol, Delaunay, Dine e Calder. Questa sezione è un gioco di rimandi, di accostamenti tra abiti disegnati da Versace (ad esempio gli abiti Marilyn e Liz ispirati a Warhol) e opere di autori contemporanei, a dimostrazione di ciò che Gianni Versace ha sempre ribadito con il suo lavoro: “…che la Moda è Arte e l’Arte collabora con la Moda”. Www. Museimazzucchelli. It . |
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