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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Gennaio 2000 |
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" GUADAGNARE EXTRA USANDO INTERNET CONDIVIDENDO I RICAVI PUBBLICITARI
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Milano, 20 gennaio 2000 - Dopo il lancio di Gratistei e Tiscalifreenet, da oggi è possibile arrotondare lo stipendio con Internet. Grazie a Extrasalary. Com, recentissimo progetto web Made in Italy, si apre una nuova fase nel mondo della comunicazione web che cambierà le regole e le abitudini di chi naviga on-line nel nostro paese e all´estero. Dopo un primo periodo in cui si pagava il collegamento alta rete o, più di recente, veniva offerto gratuitamente per attirare potenziali clienti, per la prima volta gli utenti verranno infatti pagati in denaro, e non in bonus di traffico telefonico, per usare Internet. Il meccanismo è semplice, non costa nulla e non richiede alcun obbligo per chi aderisce. E sufficiente registrarsi al sito www. Extrasalary. Com , ed essere collegati ad Internet, per permettere a Extrasalary di ´prendere in affittò una minima finestra sul proprio monitor nella quale vengono veicolati, ad intervalli periodici, banner promozionali di aziende che intendono comunicare via web ad un target mirato. Inoltre si può scegliere se ricevere mail pubblicitarie riguardanti i propri interessi, anche queste ovviamente retribuite. I ricavi pubblicitari così generati vengono ripartiti tra gli iscritti che possono così guadagnare anche cifre considerevoli facendo iscrivere i loro amici o conoscenti. Una proposta allettante e difficile da rifiutare che consente ad ogni membro di poter arrivare ad incassare senza fatica anche qualche milione al mese, naturalmente il tutto in misura proporzionale al numero di amici che si è stati capaci di far iscrivere e alla raccolta pubblicitaria effettuata da Extrasalary. La nuova iniziativa web è nata dalla fantasia e dall´imprenditorialità di due giovani Mba, Tommaso Raynerì e Stefano Rivelli, e di un gruppo di consulenti italiani i quali hanno cercato di mettere a frutto le conoscenze tecnologiche e di marketing acquisite negli anni vissuti in Usa per creare uno strumento Internet innovativo che potesse creare nuovi posti di lavoro nell´economia digitale. L´idea ha trovato subito riscontro in finanziatori privati che ne hanno sostenuto la realizzazione. Il modello riprende infatti alcune esperienze di successo negli Stati Uniti, ripensate però per la realtà italiana ed europea (linguistica, normativa, vincoli sulla privacy, abitudini on-line, etc. ). L´obiettivo è la leadership assoluta nello specifico segmento di attività. "Siamo di fronte ad un meccanismo rivoluzionario", spiega Rayneri, "per la prima volta nel nostro paese e l´audience a decidere se vuole ricevere o meno pubblicità ed essere pagata per il disturbo. Gli utenti non sono più passivi nel loro rapporto con le aziende e ciò consente loro di ottenere un vantaggio reale e in contanti". Il meccanismo pensato da Extrasalary non è inoltre invasivo e consente di rifiutare o cancellare la finestra pubblicitaria qualora Io si voglia. Dal canto loro, gli inserzionisti possono per la prima volta raggiungere in modo puntuale il target di pubblico desiderato. Extrasalary mette infatti a loro disposizione un canale di comunicazione diretto on-line che segmenta le persone per nazione, città, codice postale, sesso, età, fascia di reddito, professione, titolo di studio, hobby e quant´altro può determinare le abitudini d´acquisto di ciascuno. Gli inserzionisti potranno stabilire un legame preferenziale con l´utente, ottenendo la sua attenzione e favorendo il rapido sviluppo dell E-commerce. "Le prospettive di sviluppo della nostra iniziativa sono molteplici" conclude Rivelli "da un lato puntiamo ad utilizzare altri media quali telefonia cellulare, tramite messaggi Sms, e Web-tv. Dall´altro intendiamo offrire ai nostri utenti contenuti ad alto valore aggiunto e proporci come via di accesso preferenziale al mondo Internet ed al commercio elettronico. " . Per informazioni: customerservice@extrasalarv. Com - Business Press Federico Cerrato Tel 02 72 585 1 - email federicoc@bpress. It . |
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