|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2000 |
|
|
|
|
|
PICENI, POPOLO D’EUROPA.
|
|
|
|
|
|
Ascoli Piceno, Polo Culturale, S. Agostino, Teramo, Pinacoteca Civica, dal 4 marzo al 30 settembre; Chieti, Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo dall’8 maggio al 30 luglio 2000 La Schirn Kunsthalle di Francoforte sul Meno ha ospitato fino al 6 febbraio l’importante pagina della storia italica sulla civiltà territoriale dei Piceni. Una cultura che sviluppò e diffuse gli influssi creativi e prodotti piceni lungo le direttrici delle rotte marine che risalivano l’Adriatico verso le vie dell’ambra e i passi alpini, e al di là del mare, verso le coste istriane e dalmate. Il vasto progetto culturale ed espositivo, di respiro europeo, realizzato dalla Regione Marche e dalla Regione Abruzzo, dopo Ascoli Piceno, Teramo, Chieti approderà a Roma a fine anno. La mostra rivela il fascino di una società aristocratica e guerriera, mettendone in luce i molteplici aspetti culturali, dai culti, dalle credenze religiose e magiche, alla lingua e alla scrittura, all’economia e alla società. Riunisce circa 800 reperti del patrimonio archeologico, dell’antica civiltà picena (Ix-iv sec. A. C. ). Accumulato in un secolo e mezzo di scavi. Accanto, ai ricchi corredi di tombe, si possono ammirare gioielli e ornamenti femminili, ambre e avori scolpiti, suppellettili bronzee. Spiccano inoltre le note sculture in pietra del Guerriero di Capestrano, la testa del Guerriero di Numana, stele iscritte di Novilara e di Penna San Giovanni. Il ritrovamento nel Wuttemberg della statua del Guerriero da Hirschlanden e in Assia del Guerriero di Glaunberg rivelano in influsso degli artisti itineranti Piceni in quell’area, prima della conquista romana. Catalogo De Luca in italiano, inglese e tedesco. Tel. 055/223. 907; e-mail:esdileo@box1. Tin. It . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|