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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Gennaio 2000
 
   
  "IL BENE E IL BELLO": UN VIAGGIO LUNGO 5000 ANNI ATTRAVERSO I LUOGHI DELLA SALUTE

 
   
  Milano, 25 gennaio 2000. La mostra "Il Bene e il Bello", che si apre il 12 febbraio p. V. A Milano su iniziativa della Regione Lombardia, per la prima volta, attraversa i millenni illustrando la storia dei luoghi e degli strumenti di cura. La rassegna affronta a buon diritto gran parte della storia, della tecnica, dell´arte e della cultura, dagli Antichi Egizi sino al presente, con un interessante sguardo a quel che sarà il futuro prossimo venturo della salute, dell´assistenza e delle cure. 297 oggetti esposti; 60 tra riproduzioni e disegni a 3 dimensioni, realizzati dagli allievi di Architettura del Prof. Corrado Gavinelli del Politecnico di Milano, che ripropongono i modelli degli ospedali antichi e moderni; 26 enti prestatori tra istituzioni pubbliche e collezioni private. Testimonianze di grande rilevanza storica e artistica che forniscono gli elementi essenziali per documentare l´evoluzione dei luoghi di cura dal periodo arcaico fino ai giorni nostri ma soprattutto consentono di comprendere la specificità delle diverse epoche in ordine alle pratiche ed alle "politiche" sanitarie e d´assistenza. L´evoluzione dei luoghi di cura e del benessere rappresenta un formidabile "oggetto di cultura": funzioni e compiti ad essi assegnati si incrociano strettamente con l´aspetto, architettonico e decorativo, condizionando fortemente lo sviluppo dell´architettura e dell´arte stessa. "Il Bene e il Bello" non è una semplice esposizione sulla medicina nei secoli ma intende documentare la cura dell´uomo per sé e per i suoi simili come espressione di impegno relazionale, morale e civile. "Questa mostra - la sottolineatura è di Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia - rappresenta il tentativo di descrivere come la storia dell´assistenza e dei luoghi di cura, e quindi della sanità, nel tempo ha trovato forme diverse che coniugavano il tentativo di risposta ai bisogni dell´uomo con le risorse intellettuali, culturali, materiali, economiche ed organizzative nel loro massimo grado possibile". L´allestimento de "Il Bene e il Bello" è stato possibile grazie alla riuscita sinergia tra le istituzioni lombarde: la Regione Lombardia, da sempre sensibile alle tematiche legate alla cultura della salute, il Comune di Milano, che ha messo a disposizione il suo prestigioso spazio espositivo della Rotonda della Besana, e la Provincia di Milano, con il suo patrocinio. Essenziale alla riuscita dell´evento il contributo della Fondazione Cariplo. La sicurezza delle opere esposte (del valore complessivo di oltre 10 miliardi) è stata resa possibile dalla collaborazione della Sai. Per la realizzazione della mostra sono stati coinvolti musei di grande rilievo, tra i quali L´archivio dell´Ospedale Maggiore di Milano, l´Archivio di Stato di Milano, il Museo Egizio di Torino, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma. I reperti artistici, le testimonianze e le ricostruzioni presenti nella mostra sono pubblicati in un catalogo Electa. Curatore della mostra è Paolo Pasini, studioso delle civiltà del Vicino Oriente e consulente scientifico dell´Associazione Meeting per l´amicizia fra i popoli di Rimini. Ha collaborato a numerose mostre tra le quali Le Città degli Dei in collaborazione con il Museo Antropologico di Città del Messico, L´eufrate e il Tempo in collaborazione con il Museo Nazionale di Damasco e il Museo Nazionale di Aleppo con la partecipazione del Louvre, Terqa: la Città e il Deserto insieme al College de France, Kemet, alle sorgenti del tempo. L´antico Egitto dalla preistoria alle Piramidi in collaborazione con il Museo Archeologico di Torino. Per informazioni e prenotazioni: Opera D´arte - Tel. 02/6071009 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9. 00 alle ore 12. 00 e dalle ore 14. 00 alle ore 17. 00. .  
   
 

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