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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Febbraio 2000
 
   
  SEI MARINAI DEL DESERTO E UNA BARCA VOLANTE IN MAROCCO E IN MAURITANIA - "FLY SHUTTLE 2000": MISSIONE DI SALVATAGGIO CULTURALE DELLE UNIVERSITÀ DELLA SABBIA"

 
   
  Milano, 8 febbraio 2000 - Presentata a Milano una regata del tutto particolare: destinazione dune del Marocco e della Mauritania per 6 marinai del deserto con l´obiettivo di sensibilizzare l´opinione pubblica sul precario stato di conservazione di 40. 000 antichi manoscritti arabi. Sport estremo e ardita sperimentazione tecnologica si saldano ad una missione di salvataggio culturale: preservare dal degrado biologico 40mila antichi manoscritti, risalenti al Xiv secolo, custoditi all´interno di tende e costruzioni di pietra (le "Università della Sabbia"), nell´oasi mauritana di Chinguetti. I preziosi volumi, annoverati dall´Unesco tra i "Patrimoni dell´Umanità da salvare", comprendono testi in lingua araba, scritti su carta lavorata a mano o su pergamena e calligrafati con svariate scritture elaborate. Sono testi di astrologia, matematica e storia coranica, che fungevano da veri e propri libri di testo per i bambini del popolo arabo. Lo stato di conservazione dei manoscritti è decisamente preoccupante e la missione " Fly Shuttle 2000" ha lo scopo di recapitare alle autorità locali un centinaio di particolari contenitori a ph neutro destinati a salvare parte dei manoscritti. Dopo la sospensione del 70% delle tappe della Parigi-dakar per motivi di sicurezza, questa ardita impresa si propone davvero come la prima sfida del nuovo millennio, all´insegna dell´avventura e dei no-limits. La spedizione "Fly Shuttle 2000: missione Università della Sabbia" partita il 6 febbiaio si concluderà ai primi di marzo, dopo aver attraversato 1800 km di deserto con destinazione l´oasi di Chinguetti nel Sahara della Mauritania. Una sfida contro il tempo quella di Mauro Melis e Alessandro Bertagna, che si imbarcheranno sul Fly Flash a Laayoune e attraverseranno la fascia desertica del Marocco fino a Dakhala, per poi inoltrarsi nel cuore del Sahara. Fly Flash è una "macchina a vela" con le ali e tre ruote dotate di potenti ammortizzatori, ideata, progettata e realizzata dagli skipper Mauro Melis, Alessandro Bertagna, con il contributo dell´esperto acciaista Marco De Muro e dei ragazzi della comunità terapeutica Ceis di don Franco Martini. Fly Flash è stata creata per navigare sulla superficie terrestre contando solo sulla forza propulsiva del vento, nel pieno rispetto dell´ambiente. Sono circa 40. 000 gli antichi manoscritti da salvare. I preziosi volumi, annoverati dall´Unesco tra i "Patrimoni dell´Umanità da salvare" , risalgono ai secoli tra il Xiv e il Xix e comprendono testi in lingua araba, scritti su carta lavorata a mano o su pergamena e calligrafati con svariate scritture elaborate. Sono testi di astrologia, matematica e storia coranica, che fungevano da veri e propri libri di testo per i bambini dei popolo arabo. Molti dei preziosi, manoscritti sono ancora contenuti nelle custodie in marocchino decorato a mano che un tempo venivano appese alle groppe dei cammelli per essere trasportati con le carovane. I volumi sono conservati da privati nelle cosiddette Università delle Sabbie nel cuore dei deserto dei Sahara, in Mauritania: tende o costruzioni di pietra esposte alle intemperie e agli effetti delle ondate di desertificazione. Per questo motivo i proprietari delle biblioteche hanno formato la Fondazione Nahda di Chinguetti, al fine di sensibilizzare istituzioni e privati verso questo patrimonio. I volumi rappresentano una testimonianza preziosa dell´affascinante cultura nomade mauritana, arricchitasi nel tempo degli influssi di altre civiltà. L´università delle sabbie è il simbolo della cultura di Chinguetti. La città è stata fondata nel Xii secolo dagli Almoravidi e si trova sull´altipiano dell´Adrar a circa 500 m di altitudine, sull´asse carovaniero che un tempo univa l´Europa ai paesi arabi e africani. Con le sue undici moschee di cui oggi se ne può ammirare solo una, Chinguetti era considerata la Settima Città Santa dell´Islam per il suo prestigio artistico, scientifico e religioso. L´economia della città, basata sul commercio carovaniero, l´agricoltura e l´allevamento ha subito negli ultimi secoli duri colpi a causa del processo di desertificazione e dello spegnersi del commercio transahariano. Una crisi profonda che ha impoverito e spopolato il territorio. Tuttavia il deserto, che ora minaccia la Settima Città Santa, non aveva impedito l´incremento di scambi e confronti tra differenti culture e tra le correnti di pensiero e i contatti di scienza fra il Mediterraneo e l´Africa. E la prova di questo sono i manoscritti. Infolink www. Diesis. It Email: diesis@diesis. It .  
   
 

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