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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 08 Marzo 2000 |
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CDA TIM: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 1999
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Roma, 8 marzo 2000 - 2. 994 mld di lire lŽutile netto (+ 18, 6% rispetto al 1998); Cresce il Mol di oltre 1000 mld di lire rispetto al 1998; + 30% i clienti al 31. 12. 99 in Italia; +101% i clienti allŽestero Tim (Gruppo Telecom Italia), chiude lŽesercizio 1999 con un utile netto di 2. 994 miliardi di lire (1. 546 milioni di euro), +18, 6% rispetto allo stesso periodo del 1998, e con un fatturato di 14. 425 miliardi di lire (7. 450 milioni di euro), + 21, 2% rispetto allo stesso periodo del 1998. Il Consiglio di Amministrazione di Tim, ha approvato ieri, su proposta dellŽAmministratore Delegato Marco De Benedetti il progetto di bilancio relativo allŽesercizio 1999. Gli elementi piuŽ significativi dellŽesercizio chiuso al 31 dicembre 1999 sono i seguenti: - ricavi pari a 14. 425 miliardi di lire (7. 450 milioni di euro), con una crescita del 21, 2% rispetto agli 11. 904 miliardi del 1998; - margine operativo lordo (Mol) cresciuto di 1. 084 miliardi di lire (560 milioni di euro) raggiungendo 6. 734 miliardi di lire, (3. 478 milioni di euro), +19, 2% rispetto allo stesso periodo dellŽanno precedente; - lŽincidenza del Mol sui ricavi totali eŽ del 46, 7%, e del 52% sui ricavi da servizio, confermando livelli di redditivitaŽ ampiamente superiori a quelli dei maggiori competitor internazionali, confrontabili con Tim per dimensioni e sviluppo dei mercati di riferimento. - il risultato operativo eŽ cresciuto del 24, 5% con 5. 126 miliardi di lire (2. 647 milioni di euro), rispetto ai 4. 117 miliardi di lire del Ž98. Il traffico eŽ passato da 17, 7 miliardi di minuti al 31 dicembre Ž98, a 23, 9 miliardi di minuti a fine esercizio Ž99 (+35% rispetto allo stesso periodo dellŽanno precedente), e lŽincidenza dei relativi ricavi sul totale eŽ passata dal 77% del Ž98, allŽ81% di cui il 2% derivanti dai Vas che segnano una crescita del 356%rispetto al Ž98. Al 31 dicembre Ž99, la capitalizzazione di borsa di Tim, con una crescita del 65% rispetto al 1998 ha raggiunto 155. 010 miliardi di lire (80. 057 milioni di euro, rispetto ai 48. 507 milioni di euro dello stesso periodo del Ž98), ha portato lŽAzienda al secondo posto nella graduatoria delle societaŽ italiane a maggior valore di mercato del Mib30. Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 1999 eŽ pari a 9. 375 con un incremento degli organici di 482 unitaŽ. Il rapporto linee/dipendenti eŽ pari a 1. 976 contro 1. 608 del 31 dicembre Ž98. Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, ha deliberato di convocare in Torino per il 12 aprile 2000, in prima convocazione e per il 15 aprile in seconda, lŽAssemblea Ordinaria degli Azionisti, alla quale saraŽ proposta la distribuzione di un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, di 325 lire (0, 1678 euro) per ciascuna azione ordinaria e di 344, 3627 lire (0, 1778 euro) per ciascuna azione di risparmio, con una crescita rispetto allŽesercizio precedente rispettivamente del 140, 7% per gli azionisti ordinari e del 137, 2% per gli azionisti di risparmio. Il dividendo deliberato saraŽ messo in pagamento dal prossimo 28 aprile (data stacco cedola 25 aprile 2000). Il Consiglio ha altresiŽ deliberato di proporre allŽAssemblea degli Azionisti lŽadeguamento del range di prezzo per lŽacquisto di azioni proprie destinate alle rete Dealer elevando il minimo a 8 euro e il massimo a 24 euro. . |
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