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Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Maggio 2006
 
   
  DON LUIGI CIOTTI: “PROVVEDIMENTO DI CONFISCA EUROPEO PER I BENI DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA”

 
   
  Palermo, 22 maggio 2006 - “La prossima sfida di Libera è operare perché l’Unione Europea introduca un provvedimento di confisca dei beni alla criminalità organizzata che abbia la stessa validità del mandato di arresto europeo, perché le proprietà dei mafiosi non si fermano ai confini degli Stati”. Lo ha affermato stamane a Palermo don Luigi Ciotti, fondatore dell’associazione che da undici anni lotta per la legalità e contro le mafie, intervenendo alla conferenza stampa che ha presentato le nuove opportunità di mercato che si aprono per i prodotti realizzati nelle terre sottratte ai clan. Presso i 44 supermercati italiani del biologico Naturasì è infatti da oggi acquistabile la pasta Libera Terra. “Per sconfiggere la mafia serve l’impegno di tutta la società – ha sottolineato don Ciotti – e la vendita della pasta Libera Terra è un contributo a questa lotta. La scelta di Naturasì di metterla a disposizione dei suoi clienti contrasta la mafia attraverso piccoli segni, è un gesto che dà sostegno concreto alle cooperative che stanno riscattando questi territori. Questi prodotti sono un segno di libertà e di dignità. Il lavoro infatti non è un diritto, ma un bisogno profondo di ogni persona: senza lavoro non si è liberi di progettare la vita”. Il fondatore di Libera ha ricordato quanto affermava Carlo Alberto Dalla Chiesa: “è necessario che lo Stato dia come diritto ciò che la mafia dà come favore”. “Libera e Naturasì hanno molti punti in comune – ha sottolineato a sua volta il direttore generale della catena di supermercati, Roberto Zanoni - come la scelta del biologico e della difesa dell’ambiente, la passione e l’entusiasmo per quello che si fa, l’impegno per il sociale e l’etica. E la stessa Palermo, luogo-simbolo di Libera e città che noi abbiamo scelto per aprire il primo punto vendita di tutta l’Italia meridionale”. L’apertura di questo nuovo canale di commercializzazione della pasta Libera Terra è il frutto dell’impegno del gruppo bolognese Alce Nero Mielizia, che si occupa dell’individuazione di opportunità di vendita di questi prodotti. Grazie a Naturasì ed Alce Nero Mielizia la pasta Libera Terra sarà così, finalmente, acquistabile anche dai palermitani: il punto vendita del biologico ha aperto infatti i battenti da un mese in via Giocchino Di Marzo 23/b, nei pressi di via Libertà Notarbartolo. Un luogo particolamente significativo, visto che si trova dietro la casa che fu di Giovanni Falcone. . . .  
   
 

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