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Notiziario Marketpress di
Lunedì 27 Marzo 2000 |
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ALL´ ASSEMBLEA GENERALE DELLA FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA CONSENSO ALL´UNANIMITÀ PER SESTI
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Milano, 27 marzo 2000 - Consenso all´unanimità per la dirigenza Fmi e per il presidente Paolo Sesti, pur con qualche critica negli interventi dei delegati. È questo il risultato dell´Assemblea Generale Ordinaria tenutasi di recente presso l´Hotel Touring di Rimini, la terza e ultima assemblea del quadriennio. Poi verranno le assemblee straordinarie per l´approvazione del nuovo Statuto e per l´ elezione del nuovo gruppo dirigente che prenderà la guida per i prossimi quattro anni. Approvate all´unanimità dunque le tre mozioni portate in votazione: Relazione Morale e Finanziaria, Conto Consuntivo 1999, Bilancio Preventivo 2000. L´assemblea è stata aperta alle 10. 30 presenti di 176 Moto Club per 1927 voti; alle 11. 30, orario di chiusura delle operazioni di verifica dei poteri, erano presenti o rappresentati 213 moto club (95 presenti e 118 con delega) per complessivi 2392 voti. Alla presidenza dell´Assemblea è stato nominato per acclamazione il Gen. Aligi Razzoli, con Gianfranco D´orazi e Paolo Garelli nel ruolo di vicepresidenti. Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha mandato in sua rappresentanza il Dott. Mario Orienti, mentre lo stesso segretario generale Fmi, Maurizio Gamba, è stato segretario dell´Assemblea, coadiuvato da Alessandra Jero nel ruolo di vicesegretaria. Il Collegio dei Revisori dei Conti ha supervisionato le operazioni di verifica dei poteri e lo scrutinio delle votazioni in aula. Nelle sue comunicazioni il presidente Sesti ha tracciato un bilancio dal 28 settembre ´96, data della sua elezione, a oggi. Un bilancio doveroso nell´ ultima Assemblea Ordinaria del Quadriennio. Ha dunque affermato di aver lavorato per trasformare la Fmi in un ente di servizio per i motociclisti, riorganizzando nel contempo gli uffici e l´informatizzazione. E sul tesseramento è stata varata una riforma epocale che dal 2001 approderà a un tesseramento quadriennale che snellirà le pratiche. Bilancio positivo per il rinnovato Motitalia, definito fiore all´occhiello, e per l´impegno sulla comunicazione, dove è appena stato deliberato un Ufficio Rapporti con il Parlamento. Del resto l´utenza è un settore sul quale si sta già spingendo molto, soprattutto con i corsi di educazione stradale. Risultati positivi per bolli per moto d´epoca e Revisione del Codice della Strada. Qualche problema con le assicurazioni, ma la lotta continua. Massimo impegno nella promozione giovanile a livello sportivo. Angelo Gagliardi (M. C. Esanatoglia) ha aperto sottolineando il disagio dei club per la mancanza di un dibattito più ampio e chiedendo più occasioni di incontro, anche attraverso l´istituzione di assemblee regionali che precedano quella nazionale. Quindi ha parlato del settore Moto d´Epoca richiamando la dirigenza a essere più attenta ed a valorizzare maggiormente le potenzialità dei club. Luigi Pozza (M. C. La Serenissima), solitamente polemico nei suoi interventi, ha lodato l´operato del presidente nella "trasformazione della Fmi", soprattutto perché nelle sue comunicazioni Sesti aveva già individuato i punti sui quali intervenire. Ha chiesto poi un software per velocizzare le operazioni di tesseramento per i club. Sergio Poggiali (M. C. Faenza) ha lamentato la farraginosità del tesseramento, mentre Antonio Malagodi (M. C. Città di Castelgandolfo), ha polemicamente chiesto chi difende i motociclisti dalle assicurazioni, dalle tasse come quelle sui passaggi di proprietà e dalle autostrade. Quindi ha sottolineato la necessità di sconti alle gare mondiali, la qualità scadente di Motitalia, la laboriosità del tesseramento e l´esigenza di promuovere maggiormente il Mototurismo. |
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