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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Aprile 2000 |
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LA FMI INVITA A ROTTAMARE I CASCHI DGM
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Roma, 3 aprile 2000 - In occasione dell´entrata in vigore - prevista per domani, giovedì 30 marzo - dell´obbligo di usare il casco anche per i maggiorenni alla guida dei ciclomotori, la Federazione Motociclistica Italiana si appella agli utenti delle due ruote affinché sostituiscano i vecchi caschi Dgm, quelli omologati solo per i ciclomotori, con caschi in regola con la normativa Ece 22 nelle varie versioni (tutte valide, anche se in commercio oggi si possono trova-re solo caschi con omologazione 22-03, 22-04 o, dallo scorso 1° gennaio, 22-05). Il casco Dgm, un´anomalia italiana, è infatti insufficientemente protettivo in caso di incidente, poiché la-scia scoperte zone particolarmente delicate della testa, come quella delle orecchie e la nuca. Trattandosi di caschi economici, i prodotti Dgm sono inoltre più facilmente falsificabili, senza contare che ormai sul mercato si trovano molti vecchi caschi, visto che diverse case costruttrici hanno sospeso da tempo la produzione delle "scodelle". Il casco Dgm, oltre che per la forma particolare, è riconoscibile per l´ etichetta, che riporta la scritta Dgm sormontata da una banda tricolore. I caschi omologati per la moto hanno invece cucita sul cinturino o sull´ imbottitura interna un´etichetta con una lettera E maiuscola seguita da un numero e inserita in un cerchio. Nei codici riportati più in basso è leggibile la versione dell´omologazione. La Federazione Motociclistica Italiana ribadisce il proprio appoggio a quelle forze che, in occasione della revisione del Codice della Strada o in altra sede, vorranno adoperarsi per proibire definitivamente l´uso dei ca-schi Dgm. Le regole d´oro per scegliere e usare il casco - Diffidare dai prodotti offerti a prezzi particolarmente vantaggiosi. Valutare piuttosto la qualità delle finiture e la presenza della targhetta di omologazione per capire se il casco è offerto a una quotazione adeguata. - Scegliere un casco adeguato all´uso che si fa della moto: inutile scegliere un prodotto da competizione per andare in scooter, ancora peggio scegliere un casco per uso cittadino per lunghi trasferimenti extraurbani. - Si parla spesso di materiali da costruzione (policarbonato, fibra di vetro, fiberglass/kevlar/carbonio): tutti i ca-schi sono buoni e non hanno scadenza, anche se materiali differenti garantiscono livelli di sicurezza differenti. Un casco vecchio di 10 anni va comunque sostituito perché superato tecnologicamente. - Tutti i caschi omologati, italiani e stranieri, sono ugualmente sicuri. Ogni testa però vuole il suo casco, è quindi opportuno provarne più d´uno fino a trovare quello che calza meglio. - Quando si sceglie un casco indossarlo e allacciare il cinturino ben stretto. Il casco deve stringere, ma non deve essere scomodo e anche il cinturino non deve far male. Quindi provare a scuotere il casco orizzontalmente e verticalmente: non deve muoversi sulla testa. Ultima prova da fare: tirando forte il casco verso l´alto dalla zona posteriore non deve sfilarsi, diversamente sceglierne un altro. - Sostituire sempre il casco dopo un incidente che abbia comportato un minimo contatto con il terreno. Anche in assenza di lesioni visibili infatti, questo non garantirà più i medesimi standard di sicurezza. . |
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