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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Ottobre 2006 |
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VINTAGE CASTELLO DI BELGIOIOSO IL MERCATO DELLA MODA D¹EPOCA AUTUNNO 2006
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Moda, Costume, Ricerca E Cultura quattro parole che si intrecciano e sintetizzano il significato della parola vintage. Moda perché nel vintage si parla quasi esclusivamente di abiti e accessori d¹epoca in un periodo collocato negli ultimi tre secoli. Costume perché nel vintage si interpreta un ruolo ³inedito²: quello di custode della memoria Ricerca perché attraverso il fenomeno vintage si riesce a cogliere il cambiamento di un¹epoca e da qui nasce la voglia di rievocare un passato ricco di glamour. Cultura perché apprezzare la qualità del capo vintage, cercare di ricostruirne la storia attraverso il tessuto, le rifiniture, i bottoni è sinonimo di attenzione e di cultura. Dal 13 al 16 ottobre, al Castello di Belgioioso, la moda e gli accessori d¹epoca, saranno di nuovo i protagonisti esclusivi della sedicesima edizione del Fashion Vintage Show, ormai riconosciuto come il salone del Vintage più importante d¹Europa dove, oltre cinquanta operatori selezionati proporranno abiti e accessori dal O700 agli anni ¹80. ³Già usato, vissuto e ben conservato², queste sono le caratteristiche per definire un capo d¹abbigliamento vintage, un capo capace di mostrare la consuetudine ad essere indossato. Il vecchio rivisitato con accessori diventa nuovo, il nuovo deve sembrare vecchio pur di non cadere nello stile preconfezionato. Vintage è diventata nel tempo la parola d¹ordine per esprimere il segreto di qualcosa che resiste e migliora nel tempo. Il Fashion Vintage Show di Belgioioso è la manifestazione preferita da chi cerca capi sartoriali dell¹alta moda e non, per affiancarli alle proposte degli stilisti di oggi o da chi per lavoro o per passione li colleziona. E¹ un nuovo modo simpatico e divertente di ³ripescare² e attualizzare ciò che nel tempo si è dimenticato: istinto e buongusto ci guideranno nella scelta che ci riserverà una meravigliosa avventura alla scoperta dell¹affascinante memoria della moda, del suo grande passato e dell¹imprevedibile futuro. La moda dunque come storia, come civiltà del vivere fatta di gioco e di ironia, come cultura e come forma di arte. *** Da splendida residenza di campagna del Principe di Belgioioso, a luogo d´incontro di scrittori, filosofi, musicisti, artisti, sede di esposizioni che fanno tendenza e raccontano la storia del costume del nostro paese. Il Castello di Belgioioso oggi è un prezioso monumento di grande valore storico-artistico, da tramandare alle generazioni future, ma anche un efficace motore per lo sviluppo socio-economico e culturale del territorio. Proprio per la sua particolare sede e per la bellezza del luogo è diventato nel tempo punto di riferimento per il Vintage, riconosciuto all¹unanimità come il Salone della Moda d¹Epoca più importante d¹Europa, in tutte le sue tipologie, assicurando quindi un prestigio particolare ai mercanti che partecipano alla mostra, prima in Italia e ormai definita la più importante rassegna annuale del settore. *** Mostre Collaterali: Il profumo dei couturiers: l¹arte della seduzione Le fragranze dal 1910 agli anni O60 La mostra I Profumi dei Couturiers è una esposizione dei più emblematici flaconi di profumo che hanno attraversato più di mezzo secolo di storia della moda. Dai primi anni del O900 sino agli anni 1960, momenti tra i più ³romantici² dell¹arte profumiera. Un omaggio ai protagonisti di un¹arte che ha sempre avuto un solo fine: donare istanti gioia a coloro che, abitualmente o fortuitamente, ne aspiravano gli effluvi. Le astrazioni di Marco Barina Dal 13 al 16 ottobre, dipinti e sculture di Marco Barina saranno in mostra al Castello di Belgioioso. Opere astratte e figurative, volumi che si compongono e figure umane che si disintegrano nel colore. Nel ricordo delle avanguardie del secolo scorso: quelle che Marco ha ripercorso in anni di letture, musei e mostre inseguiti in tutto il mondo. E che ora ripropone a modo suo. . |
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