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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Aprile 2000
 
   
  I GIOVANI E LE SCIENZE 2000 L´EUROPA PREMIA I TALENTI SCIENTIFICI PIU´ GIOVANI I VINCITORI DELLA SELEZIONE ITALIANA

 
   
  Milano, 20 aprile 2000 - I più giovani dimostrano sempre maggiore attenzione alla qualità della vita e alle problematiche scientifico ambientali: la Commissione europea ha assicurato iniziative di appoggio ai giovani ricercatori (istituendo ricche borse di studio, creando opportunità di lavoro e fondi per progetti di sviluppo) nella volontà di evitare la fuga dei migliori cervelli dalla Europa. Anche il 12° Premio europeo per giovani scienziati e la sua Sezione italiana riservata agli studenti dai 15 ai 21 anni, che frequentano le scuole superiori o il primo anno di università, vogliono sottolineare la importanza dei contributi dei più giovani Archimede. La iniziativa è bandita da Fast - Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, in collaborazione con la Commissione europea, con il patrocinio della Direzione Generale Cultura della Regione Lombardia, del Provveditorato agli Studi di Milano e con il contributo di Intel Corporation Italia, della Fondazione Lombardia per l´Ambiente, della Fondazione Aurelio Beltrami e di Foist. Come ricorda Renato Manigrasso, presidente Fast, la qualità e la numerosità crescente dei progetti concorrenti che hanno visto nel 2000 la partecipazione dei 15 Paesi della Unione europea oltre a quella di altri stati per un totale di 35 Paesi, con la possibilità di valutare un centinaio di progetti italiani candidati al Premio finale, testimoniano una attenzione crescente alla ricerca scientifica e tecnologica da parte dei più giovani. La Fast ne ha preso atto e riserva cure speciali ai talenti più giovani: infatti da tempo attua iniziative per aiutare la formazione offrendo per esempio tariffe agevolate (soltanto il 50% della quota) per la partecipazione ai programmi formativi organizzati dalla Fast per un orientamento migliore al mondo del lavoro. I premi attribuiti dalla Fast ai vincitori della selezione italiana del Premio "I giovani e le scienze 2000" sono del valore di: 4 milioni di lire per il primo classificato, 2 milioni di lire per il secondo selezionato, 1 milione di lire per il terzo posto. Il primo premio (4 milioni di lire) è stato attribuito al progetto: "Eurotitrations: un software per trattare titolazioni acidobase e gli equilibri chimici correlati" di Alberto Calatroni, oggi studente del Politecnico di Milano alla Facoltà di Ingegneria elettronica. Il lavoro è stato realizzato nell´ambito dell´insegnamento di chimica nella Scuola Europea di Varese. Le titolazioni sono tecniche analitiche che richiedono l´aggiunta di un reagente (il titolante) in una soluzione, acquosa nel caso preso in esame, contenente una sostanza - il cosiddetto campione - del quale sono note le caratteristiche chimiche ma del quale è ignota la concentrazione. L´aggiunta del titolante che causa una reazione chimica acidobase ben nota prosegue fino e oltre il raggiungimento del punto equivalente. Gli obiettivi fondamentali del software sono di tipo didattico e scientifico: il software potrebbe avere qualche interesse commerciale ma la questione non è stata indagata dalla ricerca vincitrice. Mentre una titolazione ha uno scopo di tipo analitico il software premiato ha anche uno scopo teorico-didattico, perché offre una gran quantità d´informazioni, in forma grafica e in forma tabellare, sugli equilibri chimici che si creano nel corso della titolazione. Il secondo premio (2 milioni di lire) è stato assegnato a Ugo Frasson del Liceo scientifico Tito Lucrezio Caro di Cittadella, Padova per un lavoro denominato "Perimediane di un triangolo". La perimediana di un poligono è un segmento che congiunge un vertice al punto perimetricamente opposto, ovvero tale che percorrendo i lati del poligono da un vertice al punto perimetricamente opposto si percorra esattamente metà perimetro. Nella ricerca premiata, si parla delle perimediane di un triangolo: l´obiettivo del lavoro è dimostrare che si incontrano in un punto solo. La presentazione del lavoro secondo l´autore dovrebbe servire a sollevare il problema, a sollecitare sviluppi e ricerche verso una dimostrazione che sia una vera dimostrazione e non una verifica. Il terzo riconoscimento (1 milione di lire) ha premiato "I giardini del mare" presentato da Antonello Caddeo, da Silvia Laconi e da Marco Poziello dell´ Itis Angioy di Sassari che vuole dare una risposta a un grosso problema economico e ambientale della Sardegna: infatti una pianta, erroneamente ritenuta un´alga, la Posidonia Oceanica crea disturbo ai bagnanti e turisti che ogni anno visitano la Sardegna. Il turista esige una spiaggia pulita: bisogna quindi operare un´asportazione mirata delle banquettes (così si chiamano i grossi cumuli di Posidonia spiaggiata) là dove vi è un´attività turistica. I costi per lo smaltimento e per il viaggio sono elevati: prelevare un metro cubo di Posidonia Oceanica costa 162. 000 lire e per una spiaggia di dimensioni medie lo smaltimento può salire a 56. 000. 000 di lire e, tenendo conto del gran numero di spiagge nelle quali si formano banquettes, sarebbe più opportuna una corretta utilizzazione di questo materiale. La ricerca premiata ha dimostrato come sia possibile utilizzare la pianta in campo agricolo e industriale: nel settore agricolo come materiale per la formazione di sostanze humiche, nella industria (tessile, cosmetica e alimentare) grazie alla presenza di alginati per le caratteristiche di isolante termico e per imballaggi, oltre che come sostanza per la produzione del metano per via anaerobica. Premi di pari importo sono stati riconosciuti dalla Fondazione Lombardia per l´Ambiente per i tre migliori progetti in campo ambientale. Il progetto "Produzione di piante trasgeniche resistenti ad insetti fitofagi" a cura di Angela Colaianni, di Maricla Marrone e di Silvia Paccapelo del Liceo classico Socrate di Bari ha ottenuto il primo riconoscimento (4 milioni di lire) da parte della Fondazione Lombardia per l´Ambiente. Il gruppo ha deciso di rivolgere l´attenzione a quegli strumenti e procedure delle biotecnologie che consentono di raggiungere molto più "velocemente" di quanto non avvenga in natura risultati analoghi. Gli autori ricordano che lo sviluppo di una nuova varietà mediante le tecniche tradizionali dell´incrocio richiede tempi che mediamente vanno dai 10 ai 15 anni, attraverso processi che si caratterizzano per la presenza di un significativo rispetto dei meccanismi di evoluzione dei sistemi naturali. Si è voluto verificare la efficacia di tali procedure mediante la realizzazione di una esperienza di produzione di piante trasgeniche resistenti a insetti fitofagi, effettuata in laboratorio, che si caratterizza per essere fondata sull´utilizzo di "elementi naturali", e cioè di proteine già presenti nel mondo biologico la cui espressione, se potenziata, può conferire alle piante una aumentata resistenza agli insetti. Il secondo riconoscimento (2 milioni di lire) è stato assegnato dalla Fondazione Lombardia per l´Ambiente a "Studio del bacino imbrifero e rischio idrologico del torrente Rea" realizzato da Federica Brenta, da Alessandro Quaglia e da Paolo Vezza del Liceo scientifico Cocito di Alba, Cuneo. Il torrente Rea è un affluente di destra del fiume Tanaro, il cui bacino idrografico è situato nella parte occidentale della provincia di Cuneo. Lo studio qualitativo effettuato confrontando le varie portate massime con le relative portate fluibili di ponti e di alvei ha permesso agli autori di verificare l´adeguatezza delle opere idrauliche in esame e, complessivamente, le opere idrauliche lungo il corso del Rea non sono state valutate idonee a sopportare precipitazioni come quella del novembre del 1994 o di intensità maggiore. In futuro quindi qualora si dovessero verificare piogge di durata pari o superiore al tempo di corrivazione, occorrerà attuare un piano di prevenzione per attenuare i danni provocati da una probabile esondazione del torrente. "L´uso della Gambusia per limitare il problema delle zanzare nella bassa vercellese" sperimentazione effettuata da Fabio Pavia del Liceo scientifico Avogadro di Vercelli - progetto che ha ottenuto il terzo premio attribuito dalla Fondazione Lombardia per l´Ambiente (1 milione di lire) - è nato per tentare di risolvere il problema del numero crescente di zanzare che affliggono durante l´estate la zona della bassa vercellese. La sperimentazione è stata eseguita in alcune aziende risicole del vercellese che hanno dato la loro disponibilità. La Gambusia è un pesce di piccole dimensioni originario dell´area Sud Orientale degli Stati Uniti, introdotto in Europa a partire dagli anni ´20, come agente biologico in grado di contribuire alla lotta contro i vettori di malaria. La Gambusia affinis è stata la specie più utilizzata e tutt´oggi largamente impiegata nella lotta biologica alle zanzare. In tutto il mondo l´ambiente nel quale l´utilizzo di Gambusia ha trovato maggiore impiego è sicuramente la risaia: la presenza di acqua per diversi mesi e i movimenti ai quali è sottoposta per ragioni agronomiche creano un ambiente idoneo. L´attività sperimentale agronomica realizzata presso diverse aziende risicole vercellesi, con la semina in asciutta, ha conseguito risultati apprezzabili sia dal punto di vista del contenimento delle zanzare, sia per i vantaggi anche economici per le aziende che hanno adottato la tecnica studiata. Viene attribuito anche un premio Intel per il miglior progetto con contenuti informatici: al quale sarà attribuito un personal computer con processore Pentium Iii di ultima generazione. Il "Progetto innovativo: scuola telematica" di Valerio Agate, di Filippo Barrafranca e di Gian Matteo Vernero dell´Its per geometri Nervi di Alessandria ha ottenuto il premio Intel grazie alla proposta di una scuola telematica innovativa e funzionale al tempo stesso che possa essere utilizzata sia dagli studenti sia da chi intenda usufruire della informatica e di internet, pilastri della nuova società, rendendo la scuola un elemento integrato nell´ambiente sociale e naturale che la circonda. La partecipazione alla finale del concorso europeo per giovani scienziati rammenta Gaetano Petralia, Commissione europea, è in programma in Olanda nel settembre 2000 e riserva ai partecipanti la possibilità di conseguire i 3 premi destinati ai progetti vincitori per un importo di 5. 000 Euro ciascuno, oltre a 3 secondi premi di 3. 000 Euro e a 3 terzi premi di 1. 500 Euro. Il direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, Gian Pietro Fontana-rava, si sofferma sulla Unione europea nel nuovo millennio, sull´allargamento ai Paesi dell´Europa centrale e orientale e sui lavori della Conferenza intergovernativa, che sta preparando un nuovo trattato per la riforma delle istituzioni. Leonardo Mincuzzi, Intel Corporation Italia, rileva che "uno degli scopi che Intel si prefigge è di rappresentare una ricchezza per la comunità in cui opera e di contribuire a migliorane la qualità della vita. Questo è il motivo per cui offre il suo sostegno ad iniziative locali, con un´attenzione specifica rivolta alla divulgazione della cultura tecnologica e alla promozione dell´insegnamento delle materie scientifiche. Il supporto di Intel Corporation Italia al Concorso "I giovani e le scienze 2000" si inserisce in quest´ottica aziendale. In particolare Intel ha deciso di premiare il migliore progetto con contenuti informatici. " Giovanni Bottari, Fondazione Lombardia per l´Ambiente, nota che "la Fondazione è convinta che vada stimolata la creatività dei giovani e che solo un loro coinvolgimento diretto in iniziative di indagine, ricerca, scoperta e verifica su quanto li circonda e in diverso modo li tocca, possa generare in loro una stimolante "curiosità" ed una "voglia di conoscere" che sono i presupposti irrinunciabili per una vera formazione ed educazione. E l´ambiente in questo non fa eccezione: sarebbe utopistico pensare che un giovane possa formarsi ed educarsi ambientalmente solo attraverso un´istruzione intesa in senso tradizionale o grazie a lezioni frontali. L´esperienza insegna che solo una partecipazione diretta dei giovani ad iniziative almeno in parte da loro stessi pensate riesce a destare negli stessi un reale interesse che va al di là del puro apprendimento nozionistico, ma che si fa esperienza, comprensione, maturazione, riflessione. " Per informazioni sul premio: Fast - Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, Piazzale Morandi 2, 20121 Milano, Tel. 0276015672, Sito internet http://www. Fast. Mi. It Ufficio Stampa: Teresella Consonni Relazioni Pubbliche, Via G. Leopardi 26, 20123 Milano, Tel. 0248195375, Fax 0248195367, E-mail: teresella@iol. It .  
   
 

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