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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Aprile 2000 |
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EUTELSAT HA LANCIATO CON SUCCESSO IL SUO NUOVO SATELLITE, IL SESAT, DAL COSMODROMO DI BAIKONUR
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Baikonur, 20 aprile 2000 Grazie al lancio di Sesat, la flotta spaziale dellŽoperatore paneuropeo raggiunge quota 16 satelliti, tutti in orbita alta. Quando Sesat cominceraŽ a trasmettere dai 36 gradi Est, a giugno, Europa e India saranno piuŽ vicine. Il piano di espansione e sostituzioni di Eutelsat comporta investimenti per 2. 000 miliardi di lire nei prossimi due anni. Tutti i satelliti di Eutelsat, nati per soddisfare le esigenze delle telecomunicazioni digitali, supportano la Tv digitale e il protocollo Internet, fino a 40 Mbps per ogni canale. Si chiama Sesat, Siberia Europa Satellite, il sedicesimo satellite della flotta spaziale di Eutelsat. Sesat eŽ partito lŽaltra mattina dal cosmodromo di Baikonur, un impianto di proprietaŽ russa in territorio kazako, con un vettore Proton/block Dm di fabbricazione russa. I reattori del razzo si sono accesi esattamente allŽora prevista (le 23. 06 ora italiana). Il satellite si eŽ staccato dallŽultimo stadio del Proton 6 ore e 35 dopo il decollo. Subito dopo ha avuto luogo con successo il dispiegamento dei pannelli solari e delle antenne ricetrasmittenti. Sesat entreraŽ in servizio a 36 gradi Est nel prossimo mese di giugno. I suoi 18 trasponditori in banda Ku saranno utilizzati per fornire unŽampia gamma di servizi, compresi le trasmissioni dati e televisive, lŽesercizio continuativo di dorsale Internet intercontinentale, lŽaccesso diretto ad Internet a larga banda, lŽinsegnamento a distanza, i trasferimenti punto-multipunto di pacchetti software e il servizio satellitare Euteltracs per la messaggistica bidirezionale e il posizionamento di convogli merci su gomma e rotaia e delle navi in navigazione. Non appena avuta la conferma del distacco del satellite dal Proton, il direttore generale di Eutelsat, lŽingegner Giuliano Berretta, ha dichiarato: "EŽ con orgoglio che dedichiamo questo satellite a Sir Arthur Clarke, il fisico ŽpadreŽ dellŽorbita geostazionaria, che eŽ la ŽcasaŽ di tutti i nostri satelliti. Le sue visionarie teorie sulla possibilitaŽ di usare un Žarco geostazionarioŽ (conosciuto anche come Žfascia di ClarkeŽ), illustrate in un articolo scientifico su un numero della rivista ŽWireless WorldŽ uscito nel 1945, hanno spalancato la porta alla radicale rivoluzione delle comunicazioni radio. Il frutto di questŽintuizione eŽ che oggi molti operatori commerciali come Eutelsat possono trasmettere canali televisivi, radiofonici, telefonici e interattivi a milioni di abitazioni, collegando tra loro utenze aziendali di tutto il mondo e, adesso, mettondo a disposizione una nuova generazione di sofisticati servizi interattivi, basati su protocollo Internet, per utenze domestiche e aziendali". Sesat eŽ il primo satellite commissionato da un operatore satellitare occidentale ad avere avuto un costruttore russo come capocommessa (la Npo-pm) ed eŽ inoltre il frutto di una collaborazione industriale pionieristica: progettazione e costruzione della piattaforma, assemblaggio, integrazione e test sono stati condotti dalla Npo-pm, mentre il carico utile eŽ stato messo a punto dalla francese Alcatel Space. Inoltre, i servizi di trasporto e lancio sono stati forniti dallŽAviazione e dallŽAgenzia Spaziale della Russia. Con due fasci di emissione (un Widebeam fisso sullŽEuropa, la Siberia occidentale, lŽAfrica del Nord e il Medio Oriente, e uno Spotbeam orientabile sullŽIndia), Sesat consentiraŽ ad Eutelsat di consolidare la presenza nel proprio mercato di riferimento e apriraŽ inoltre un passaggio per tutto il subcontinente indiano, in modo da venire incontro alla crescente domanda di banda generata dal traffico Internet tra Europa ed India. Dei 18 trasponditori di Sesat, fino a sei potranno essere commutati, anche singolarmente, sullo Spotbeam orientabile. Inoltre i trasponder del Widebeam fisso e dello Spotbeam orientabile possono intercomunicare tra loro, cosiŽ come possono fare, a loro volta, quelli dello Spotbeam orientabile, arrivando ad offrire agli utilizzatori un elevatissimo indice di flessibilitaŽ. Il Sesat saraŽ raggiunto presto nel polo orbitale Eutelsat a 36 gradi Est dal satellite W4, che saraŽ lanciato il mese prossimo da Cape Canaveral con un razzo Atlas 3. I due satelliti permetteranno ad Eutelsat di consolidare una posizione che vede lŽorganizzazione europea per le telecomunicazioni via satellite tra i primi provider di capacitaŽ per i servizi televisivi e dati, e daranno luogo a unŽimportante opportunitaŽ per lo sviluppo del mercato di Russia, Africa e Asia. Con lŽaggiunta di Sesat e W4, infatti, i satelliti dellŽoperatore europeo raggiungeranno le 17 unitaŽ operative, distribuite lungo un arco orbitale che va dai 12, 5 gradi Ovest ai 48 gradi Est. Infolink : http://www. Eutelsat. Com . |
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