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Notiziario Marketpress di Venerdì 05 Maggio 2000
 
   
  NUOVI RISULTATI NELLA SPERIMENTAZIONE DEI MAGNETI SUPERCONDUTTORI IL CONTRIBUTO ITALIANO ALLO SVILUPPO DEI MAGNETI SUPERCONDUTTORI PER ITER

 
   
  Milano, 5 maggio 2000 Prove sperimentali di un magnete superconduttore ad alto campo magnetico sono state effettuate con successo nei giorni scorsi presso il Centro di Naka dellŽIstituto Giapponese di Ricerche Atomiche (Jaeri). Si tratta di un modello di uno dei magneti che verranno usati nellŽimpianto Iter (International Thermonuclear Experimental Reactor), che richiede lŽimpiego di magneti superconduttori di dimensioni e prestazioni mai raggiunte fino ad oggi. Iter eŽ un progetto internazionale per la dimostrazione di fattibilitaŽ della produzione di energia mediante la fusione termonucleare controllata, a cui partecipano Stati Uniti, Giappone, Federazione Russa ed Unione Europea. Il magnete, denominato Csmc (Central Solenoid Model Coil), eŽ stato sottoposto ad un complesso insieme di prove di funzionamento, raggiungendo giaŽ dalla prima prova le condizioni operative di progetto, producendo un campo magnetico massimo di 13T con una corrente di 46. 000A, immagazzinando unŽenergia magnetica pari a 640 milioni di Joule. Per ottenere questo risultato sono stati usati conduttori superconduttori di avanzata tecnologia a base di Nb3sn, del tipo cavo-in-condotto (un cavo composto da circa 1000 fili superconduttori eŽ contenuto allŽinterno di un condotto metallico e mantenuto alla temperatura di -269°C mediante circolazione forzata di elio liquido). Le prove sono state condotte da un team internazionale composto da ricercatori americani, tedeschi, francesi, italiani e giapponesi. Per quanto riguarda il contributo italiano al progetto, che eŽ coordinato in ambito europeo dallŽeuratom, LŽenea ha svolto il ruolo di responsabile a livello europeo del coordinamento delle attivitaŽ di sviluppo dei conduttori superconduttori, ovvero dei cavi in-condotto. Inoltre, con la supervisione dellŽenea, la Europa Metalli ha realizzato circa il 25% dei cavi e la Ansaldo Energia ha effettuato lŽassemblaggio di tutto il conduttore superconduttore, per una lunghezza totale di 6. 5km. Le prove sperimentali in Giappone continueranno per alcuni mesi, con lŽobiettivo di definire i limiti operativi di questo importante magnete superconduttore. I risultati ottenuti aprono un nuovo capitolo nello sviluppo di conduttori ad alte prestazioni per magneti di grandi dimensioni. Gli sviluppi tecnologici potranno avere una significativa ricaduta anche per altre applicazioni come ad esempio gli Smes (Superconducting Magnetic Energy Storage), sistemi di accumulo di energia a base di magneti superconduttori. .  
   
 

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