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Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Maggio 2000
 
   
  UNA COSTELLAZIONE DI 24 SATELLITI PER RACCONTARE LA CORSA DALLO SPAZIO

 
   
  Roma, 10 maggio 2000 - Tecnologie sempre più sofisticate, addirittura spaziali, per rendere ancora più avvincente l´83° Giro d´Italia, che parte sabato 13 maggio da Roma. Al seguito, infatti, ci sarà un inviato tutto speciale, che seguirà l´andamento della corsa addirittura dallo spazio: sarà un "cronista satellitare" che, per la prima volta al mondo, "racconterà" in tempo reale le fughe, i distacchi, gli inseguimenti, i sorpassi dei ciclisti verso il traguardo come li vedrà lui dal cielo, rendendo così ancor più coinvolgente il resoconto di ogni tappa e dei suoi momenti salienti. Viasat, il principale operatore europeo nell´infomobilità e nei sistemi di sicurezza e protezione satellitare, per conto della Rai e della Gazzetta dello Sport fornisce il proprio sistema di localizzazione satellitare, di solito usato per i veicoli, per effettuare il costante monitoraggio della corsa. "Così si potrà avere la rappresentazione effettiva, e non più simulata, delle posizioni dei protagonisti di ogni gara, riprodotta su mappe con gli elementi principali del territorio", ha spiegato l´ing. Pierluigi Leone, amministratore delegato di Viasat. "In tal modo i telespettatori, oltre che tutti gli addetti ai lavori ed i giornalisti, potranno facilmente valutare le posizione dei corridori con i relativi distacchi, nonché avere indicazioni esatte ed aggiornate sulla velocità raggiunta in quell´istante e sulla distanza percorsa e quella dall´arrivo", ha aggiunto. Questo avverrà anche nei Gran Premi della Montagna, quando l´"occhio" del satellite delineerà persino il profilo dell´altimetria dello sviluppo della gara con la posizione dei ciclisti. Il sistema, come ha spiegato l´ing. Riccardo Mandatori, responsabile del progetto, "poggia sulla costellazione di 24 satelliti e su ben cinque localizzatori Gps (Global Positioning System) di Viasat che, in continuo, trasmettono via Gsm i dati della posizione del gruppo di testa e degli inseguitori alla Centrale Viasat di Roma. Da qui, grazie alla ´correzione differenziale´, i dati vengono rielaborati con notevole precisione e ritrasmessi immediatamente alla regia televisiva della Rai, posta all´arrivo di ogni tappa, dove vengono rppresentati su una cartografia vettoriale in scala 1: 2000, pronti per essere mandati in onda in diretta sui teleschermi". A questi innovativi elementi di spettacolarizzazione si aggiungerà una ulteriore novità per le gare a cronometro, a partire da quella che si disputa proprio nella Capitale: sfruttando le capacità tecnologiche del sistema Viasat sarà possibile mostrare una simulazione della corsa affrontata dai principali protagonisti del Giro come se ognuno stesse correndo simultaneamente la cronometro con gli altri e non in modo individuale, con partenze cadenzate, come in realtà avviene. I telespettatori, gli organizzatori, le direzioni delle squadre ed i giornalisti potranno così disporre in modo aggiornato di molteplici informazioni, come la posizione dei ciclisti e la loro velocità istantanea; il distacco in tempo reale tra due corridori; calcolare e visualizzare sia la distanza percorsa che quella da percorrere; avere la localizzazione sul territorio dei vari gruppi. Il tutto poggerà sulla enorme base cartografica digitalizzata e georeferenziata, di tipo vettoriale, di Viasat su cui saranno messi in evidenza, tra l´altro, la perimetrazione delle aree urbane con la relativa toponomastica, gli scollinamenti e le discese più importanti, l´eventuale indicazione della pendenza e l´altimetria per le tappe di montagna. Per apprezzare maggiormente il valore inedito di tali applicazioni va tenuto conto che, a differenza delle regate di Coppa America che si disputavano in mare, vale a dire in un ambiente molto favorevole, piatto e senza ostacoli, le tappe del Giro d´Italia si sviluppano tra pianure e paesi, tra monti e valli, dove solo una combinazione molto sofisticata di localizzazione satellitare, telecomunicazioni e mappe georeferenziate consente di rendere simultaneamente la realtà di ogni gara. .  
   
 

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