VERIFICA SUL CAMPO PER I DISTRETTI RURALI O AGROALIMENTARI DI FERRARA
Dopo aver proposto tre distretti per il territorio estense, Nomisma verificherà nei prossimi mesi con gli operatori la praticabilità di questo progetto. È ai blocchi partenza infatti la fase due della collaborazione fra il centro studi e la Provincia di Ferrara “per la creazione di uno o più distretti rurali e agroalimentari nel territorio estense”. L’obiettivo di questa seconda fase è quello di verificare con produttori e trasformatori, attraverso interviste, la realizzazione di tre distretti: quello cerealicolo, quello ortofrutticolo e quello agroenergetico. “Siamo convinti – dice Andera Zaghi, curatore del lavoro – che un’aggregazione dell’offerta da parte dei produttori e un miglior coordinamento con la trasformazione potrebbe migliorare la competitività dell’agricoltura ferrarese”. Tre gli zuccherifici destinati a chiudere in seguito alla riforma comunitaria del settore, il cui destino potrebbe essere quello di venire riconvertiti in impianti per la produzione di bioenergia. .