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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Maggio 2000
 
   
  BANCA INTESA PRIMO TRIMESTRE, + 25% L´UTILE DELLA GESTIONE ORDINARIA (1.233 MILIARDI) OLTRE 1.300 MILIARDI PER SOSTENERE INTESA TRADE FUNDSWORLD INTESAWEB BUSINESS TO BUSINESS BUSINESS TO CONSUMER

 
   
  Milano, 16 maggio 2000 - In sensibile crescita (+25, 4%) e superiore alle previsioni di budget l´utile della gestione ordinaria del Gruppo Intesa nei primi tre mesi dell´anno, la cui relazione è stata esaminata ed approvata ieri dal Consiglio di amministrazione di Banca Intesa. Il bilancio consolidato del primo trimestre 2000 si è chiuso con un risultato netto di 457 miliardi di lire (236 milioni di euro), rispetto al dato omogeneo di 709 miliardi (366 milioni di euro) relativo ai primi tre mesi del 1999: ciò quale conseguenza del divergente andamento delle componenti straordinarie, nonchè dell´imputazione a conto economico degli oneri rivenienti dagli stanziamenti straordinari imposti al Gruppo Sudameris (Comit) dalle Autorità brasiliane. Su base annua, peraltro, il conto economico beneficerà tanto del positivo andamento della gestione ordinaria, che risulta superiore alle aspettative di budget, quanto degli utili derivanti dalla cessione (prevista per il prossimo mese di luglio) di parte dell´interessenza indirettamente detenuta da Comit in Seat Pagine Gialle, che comporterà la realizzazione di una plusvalenza superiore, al lordo dell´effetto fiscale, a 1. 200 miliardi. Il margine di interesse, pari a 2. 737 miliardi, presenta un incremento dell´1% rispetto al primo trimestre 1999, ed é superiore di oltre il 2% rispetto al budget, grazie al forte sviluppo delle masse medie intermediate con la clientela (+14, 7% per gli impieghi e 3, 4% per la raccolta) che hanno più che compensato il previsto calo (- 35 p. B, in linea con il budget) dello spread, che risulta invece in recupero nel periodo più recente. In forte crescita sono risultate le commissioni e gli altri proventi netti (+ 28, 8%) grazie al positivo contributo della raccolta ordini per la significativa crescita dell´intermediazione azionaria e della gestione del risparmio. Il margine di intermediazione di 1° livello, al netto cioè delle operazioni finanziarie, risulta in crescita di quasi il 13% ed é significativamente superiore alle aspettative di budget. Il margine di intermediazione complessivo sale del 5% e si posiziona a 5. 321 miliardi con un aumento di quasi 300 miliardi rispetto al primo trimestre 1999, nonostante i profitti da operazioni finanziarie risultino in flessione da 483 miliardi a 171 miliardi per il diverso andamento dei mercati nei due periodi posti a confronto. I costi operativi sono complessivamente in crescita del 3, 5% a 3. 541 miliardi. Il costo del personale registra un incremento del 2, 3%, le altre spese amministrative del 10, 2%, mentre l´incidenza degli ammortamenti scende dell´8, 9%. L´andamento dei costi é influenzato in modo rilevante dalla situazione della rete del Gruppo Sudameris, dove l´incremento delle spese ha raggiunto il 19% in relazione ai processi di integrazione del Banco Wiese di Lima e del Banco America do Sul di San Paolo. Nonostante l´indice sia influenzato dagli oneri di integrazione, il rapporto cost/income si posiziona al 66, 5% e registra un miglioramento rispetto sia al 31 marzo 1999 (67, 9%) sia al 31 dicembre 1999 (71, 7%) Il risultato lordo di gestione si attesta a 1. 780 miliardi, con un miglioramento di quasi il 10% rispetto al primo trimestre 1999. Dopo accantonamenti e rettifiche di valore per 547 miliardi, in diminuzione di oltre il 14% rispetto al 31 marzo 1999, la gestione ordinaria dei primi tre mesi dell´anno produce pertanto un risultato di 1. 233 miliardi, in crescita del 25, 4%. E´ proseguito nel trimestre anche l´intenso programma di sviluppo delle attività di banca remota sia sui tradizionali canali telefonici sia sulla rete Internet. Si ricorda, a questo proposito, che é in corso un aumento di capitale di oltre 1. 300 miliardi finalizzato a sostenere le iniziative di Intesa E-lab, la nuova società che avvierà e coordinerà tutte le iniziative del Gruppo a livello nazionale ed internazionale sui canali virtuali (Intesa Trade, Fundsworld, Intesaweb, Business to business, Business to consumer, ecc. ). Alla chiusura del trimestre, erano stati sottoscritti dalla clientela quasi 600 mila contratti di phone ed internet banking, che confermano il Gruppo al primo posto in Italia nei servizi di banca a distanza. .  
   
 

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