"L´uomo della pace", la scultura bifronte creata nel 1978 di Franco Scepi, è stata reinterpretata dall´autore e da domenica è ospitata presso il Museo d´Arte G. Barcellini di Pieve di Cento (Bologna). L´opera, in bronzo, rappresenta una testa che si libera dal condizionamento, dalla quale spicca il volo una colomba: un´immagine metafora che rappresenta la dicotomia fra cervello destro (mondo spirituale) e cervello sinistro (circuiti logici e materiali) Mikhail Gorbachev ha voluto che "L´uomo della pace" diventasse nel 1999 anche il simbolo del primo Summit mondiale dei Premi Nobel per la Pace. L´opera è diventata così lo "stemma" dell´incontro dei Nobel della Pace. Quindici dei ventidue Nobel hanno già confermato la loro partecipazione al prossimo convegno, che si terrà a Roma l´11 e il 12 novembre, per iniziativa del Comune e della Fondazione Gorbachev di studi socio economici e politici, istituita nel gennaio 1992 .