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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Ottobre 2006
 
   
  DECOLLA IN ABRUZZO IL PROGETTO TAO, 200.000 EURO UN MODELLO UTILE PER ALTRE REGIONI

 
   
  Pescara, 16 ottobre 2006 - Un sistema informatico collegherà in rete i ventuno centri di sorveglianza anticoagulati istituiti nei laboratori di patologia clinica di altrettanti ospedali abruzzesi. Questo il progetto Tao (terapia anticoagulante orale) presentato il 12 ottobre dall´assessore alla Sanità, Bernardo Mazzocca e dal coordinatore regionale Tao, professore Giuseppe Nubile, primario del Laboratorio analisi dell´ospedale di Ortona. <E´ un progetto che sosteniamo con convinzione e di recente la Regione lo ha rifinanziato con una somma di 200. 000 euro - ha commentato l´assessore Mazzocca - unico in Italia il collegamento telematico tra i centri di sorveglianza per soggetti anticoagulati rappresenta un modello utile per le altre realtà regionali>. In Abruzzo i pazienti anticoagulati sono circa 13. 000, rappresentando l´1% della popolazione regionale ed è stato calcolato un incremento annuo del 10% dei soggetti interessati da questa patologia. La disponibilità di centri di sorveglianza collegati tra loro assicura una terapia più rapida ed efficace, per effetto della riduzione dei tempi da impiegare tra l´esame di laboratorio sullo stato del paziente e la somministrazione della terapia adeguata. Inoltre in questo modo per i pazienti vengono anche ridotti sensibilmente i rischi di complicanze emorragiche e trombotiche. Con il progetto Tao, a fronte di una spesa regionale annua per paziente di 35 euro, il risparmio complessivo per le mancate complicanze patologiche sarà di circa 1. 700. 000 euro all´anno. I centri di sorveglianza sono stati istituiti in tutte le sei Asl regionali. <La collaborazione con le Asl e l´Università di Chieti è stata determinante ai fini dell´evoluzione del progetto> ha concluso Mazzocca. Infine l´informatizzazione garantirà l´interazione tra i centri di sorveglianza per la valutazione clinica dei pazienti e la raccolta di dati per un´analisi epidemiologica e statistica. L´utilizzazione dei dati raccolti sarà curata da un comitato scientifico costituito da due docenti dell´Università di Chieti e da sei referenti medici delle Asl regionali, coordinati dal professore Giuseppe Nubile. .  
   
 

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