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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Giugno 2000
 
   
  BESTFOOD KNORR NUTRITIONAL DAY - PRIMI PIATTI CHE PASSIONE

 
   
  Milano, 14 giugno - La terza edizione del Knorr Nutritional Day ha consentito di diffondere i risultati di alcune interessanti ricerche in ambito nutrizionale. Sono intervenuti Maia Baudelaire, Responsabile Nutrizione Bestfood Europe, Amleto D´amicis, Direttore Unità di Statistica ed Economia Alimentare dell´Istituto Nazionale Ricerca per gli Alimenti della Nutrizione (Inran ex Inn), Ovidio Brignoli, Vice Presidente Simg Società Italiana di Medicina Generale. Ha condotto la presentazione Alessandro Cecchi Paone. La ricerca sui Primi Piatti - una passione irrinunciabile - vede da nord a sud, uomini e donne, laureati e non, tutti indistintamente con un´unica predilezione. Il sondaggio si è svolto coprendo tutte le stagioni e considerando i consumi a seconda del sesso, del titolo di studio, dell´età, della zona geografica e persino dello stato civile. Le conclusioni offrono una panoramica completa nel consumo dei primi piatti, appassionatamente concordi sul genere prediletto. La ricerca si presta a diverse riflessioni. Da un punto di vista strettamente alimentare infatti permette di conoscere come ci nutriamo e di conseguenza i componenti nutrizionali assunti, mentre da un altro punto di vista fa capire come, per gli italiani, il primo piatto svolga sempre un ruolo molto importante, nonostante i cambiamenti di abitudini alimentari negli anni e la crescente compiacenza verso i piatti unici, per la verità molto più di uso nordico che italiano. Ancora una volta emerge come la pasta e il riso siano la vera passione degli italiani, con una sorprendente new entry. La minestra. Ricca di tradizioni e, ormai, entrata nell´immaginario degli italiani, sembrava confinata al ruolo di cibo " povero" o ancora ripiego dell´ultima ora; riscoperta come fonte nutrizionale più che degna, ora la minestra in tutte le sue variazioni, fa da padrona assieme a riso e pasta, consumata con piacere persino dai più giovani. Al di là di facili osservazioni su chi preferisce la polenta (nel nord chiaramente è uno dei piatti principi) e chi invece consuma di più pasta con aglio, olio e peperoncino (nel sud e nelle isole è di uso abituale), nella ricerca si evidenzia come a seconda persino dei titolo di studio, le abitudini e le preferenze relative ai primi piatti variano, e variano in modo dei tutto inatteso. Per esempio scopriamo che i laureati, oltre la pasta e il riso (consumata da tutti almeno una volta alla settimana) non hanno preferenze di rilievo, come dire che mangiano di tutto un po´, mentre chi possiede la licenza elementare predilige di gran lunga gli gnocchi. Quanto poi alle differenze di gusti fra uomini e donne. La lasagna al forno è maschile mentre la polenta è femminile, quest´ultima è scelta, inoltre, dai single, mentre i vedovi amano la pasta in bianco e il brodo. Come è facilmente comprensibile, la ricerca non costituisce soltanto una curiosità nel mondo italiano, ma ha anche presupposti scientifici perché permette di fare delle riflessioni sui componenti nutrizionali maggiormente assunti dagli italiani e, perché no? conseguentemente anche sul loro stato di salute o, per meglio dire, su come staranno fra qualche anno. Questa edizione dei Knorr Nutritional Day, coinvolge anche i medici di base con un´operazione che prevede la distribuzione di un Cd Rom ad uso strettamente medico. Li Cd Rom è il risultato d una collaborazione in ambito nutrizionale/tecnologico tra Knorr e la Società Italiana di Nutrizione Umana (Sinu) e rappresenta un programma di facile utilizzo, attraverso il quale ogni medico potrà valutare i bisogni nutrizionali e somministrare consigli ed indicazioni pratiche per una corretta alimentazione, a garanzia della salute e del peso del suo paziente. Il Cd Rom diventa cosi un facile strumento che semplifica e velocizza il compito dei medico che deve elaborare un programma di alimentazione e dà al paziente un´opportunità in più di dialogo con il proprio medico, consentendo di porre la giusta attenzione su una componente della nostra vita di così primaria importanza, come l´alimentazione. .  
   
 

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