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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Giugno 2000
 
   
  UNA MARKETING INTELLIGENCE PER IL MERCATO ORAFO IN ITALIA

 
   
  Vicenza 15 giugno 2000 Che il mercato interno per il comparto dei preziosi fosse in crisi gia´ lo si sapeva, e non da ieri. Quello che mancava era un´analisi a tutto campo che prendesse in esame scientificamente tutti gli aspetti del problema. Ci hanno pensato World Gold Council e Cariverona Banca Spa con una ricerca commissionata nel gennaio 2000 a Research International e presentata ieri in fiera dal titolo ´´Il mercato orafo in Italia - Le tendenze della domanda: analisi e prospettive´´. Il calo dei consumi nel 1999 sul 1991 e´ calcolato da Wgc al 27%. Le fonti tuttavia concordano nel proiettare un lieve recupero nel periodo 1996-1998 seguito da un brusco ridimensionamento lo scorso anno. Sempre nel periodo ´91-´99 gli acquirenti di oreficeria in Italia sono passati da quasi 18. 5 milioni a poco piu´ di 13 milioni, con un saldo negativo di 5, 4 milioni pari a -30%. Nel contesto di un andamento complessivamente negativo, la domanda di oreficeria-gioielleria ha inoltre subito una forte trasformazione: l´oreficeria - ovvero gioiello senza pietre preziose o semi-preziose - quella che ha da sempre rappresentato lo ´´zoccolo duro´´ dei consumi in Italia, ha subito un drastico ridimensionamento, perdendo quasi il 50% dei volumi ed assestandosi poco sotto 16 milioni di acquisti l´anno. Rilevante ma sicuramente meno ´´drammatico´´ il calo dei volumi subito dal gioiello con pietre che si e´ quasi dimezzato tra il ´91 ed il ´97, ma ha fortunatamente registrato un forte recupero lo scorso anno riportandosi a 8. 5 milioni di atti d´acquisto! ! , equivalente al 35% della domanda totale di oreficeria-gioielleria. Se nel 1995 poi l´oreficeria rappresentava il 66% della spesa degli italiani per acquisti nel settore, lo scorso anno tale percentuale toccava il 46%. Per contro, il gioiello con pietre e´ costanetemente aumentato nello stesso periodo per passare da una quota di mercato del 34%nel ´95 fino al 54% nel ´99. Ma qual e´ la ragione principale del calo dei consumi di oreficeria e gioielleria´ In realta´ non si puo´ parlare di un unico motivo quanto piuttosto di un insieme di fattori negativi combinati e non separabili, alcuni dei quali temporanei ed altri profondamente radicati. Sono in parte fattori economici come ad esempio un´imposizione fiscale crescente, l´euro debole, la diminuzione del reddito disponibile per l´acquisto di beni voluttuari. Sono anche fattori sociali incontrollabili come l´invecchiamento della popolazione o ancora fattori attribuibili alla moda come la tendenza al minimalismo con il ricorso ai metalli bianchi ed una penalizzazione dell´oro giallo. Sono ancora preferenze negli acquisti voluttuari se e´ vero che solo il 10% degli italiani attribuisce la prima scelta all´acquisto di gioielli anteponendo computer, tecnologie, viaggi, fashion o tempo libero perche´ piu´ confacenti al loro stile di vita. ´´Ma c´e´ ancora margine per recuperare il tempo perduto - spiega Kitaru Inakaki Regional Director Americas/europe, World Gold Council che ha chiuso ieri il convegno - Se e´ vero che la gioielleria non e´ prioritaria nella shopping list dei consumatori italiani e´ altrettanto vero che l´attitudine all´acquisto e´ comunque positiva e l´intenzione d´acquisto alta. Se appropriatamente stimolati potrebbero dunque tornare a comprare. In particolare va stimolato l´autoacquisto femminile che in Italia e´ ancora una piccola fetta dei consumatori attivi quando negli Usa rappresenta il 51% del totale del mercato e il 75% in Giappone e Cina. Se e´ vero che il segmento dei giovani e´ stato lasciato colpevolmente languire e´ altrettanto vero che grazie ad una distribuzione piu´ moderna e ad un appeal piu´ forte e´ ancora possibile un recupero. ´´ ´´Dobbiamo creare una nuova immagine dell´oro - ha concluso Inagaki - offrire nuovi prodotti ai giovani e rinnovare la distribuzione al dettaglio. World Gold Council vuol essere la ´´marketing intelligence´´ di una task force che veda rappresentati tutti gli attori del mercato orafo per discutere le strategie piu´ appropriate e trovare le soluzioni ottimali. ´´.  
   
 

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