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Notiziario Marketpress di
Venerdì 19 Maggio 2006 |
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APPUNTAMENTI "INCONTRI IN MUSICA": AD ARINO I CANTI DELLA SCHOLA GREGORIANA DI VENEZIA
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Dolo Ve - Secondo appuntamento con "Incontri In Musica", le serate dedicate al repertorio classico e moderno promosse dall´Assessorato alla Cultura che vedono protagonisti formazioni universitarie italiane e giovani musicisti. Venerdì 19 maggio (ore 21. 00), nella chiesa S. Michele Arcangelo ad Arino di Dolo (Ve), la Schola Gregoriana di Venezia presenta Jubilemus Exultantes, una raccolta di canti gregoriani tratti dai codici della Cattedrale di Parma (secc. Xiv-xv), nel nono centenario dell´edificazione. Gli studenti che si esibiranno sono Massimo Bisson, Antonio Bortolami, Riccardo Drusi, Nicola Lamon, Fabrizio Mason, Jonathan Pradella. Dirige il coro Lanfanco Menga. Il concerto è a ingresso gratuito. La quarta edizione di "Incontri In Musica" è stata realizzata dall´Assessorato alla Cultura del Comune di Dolo grazie al rapporto con il Concentus Musicus Patavinus (centro di studi e ricerche e formazione musicale) dell´Università di Padova e con la Schola Gregoriana di Venezia, oltre che con il coinvolgimento delle parrocchie di Dolo, Arino e Sambruson, e, quest´anno, delle ville storiche Tito e Badoer Fattoretto, dove saranno ospitati alcuni dei concerti. Va inoltre sottolineata la collaborazione dell´Associazione culturale "Nelle Ville del Brenta" che al termine delle esibizioni accompagnerà gli ascoltatori alla scoperta delle antiche dimore. "Incontri In Musica" è un´occasione di impegno e valorizzazione degli studenti universitari, secondo una linea di attenzione alle risorse giovanili che è una costante delle attività culturali e artistiche dell´Amministrazione. Schola Gregoriana Di Venezia - Programma Della Serata Verrà eseguito Jubilemus Exultantes, una raccolta di antiche monodie medioevali, solenni note dei canti gregoriani, che per tanti secoli hanno costituito la naturale colonna sonora delle messe. I sei cantori, formatisi alla scuola di Prepolifonia del conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia sotto la guida del maestro Lanfranco Menga, ripropongono e studiano il repertorio monodico medievale con studi effettuati direttamente sulle fonti. La difficoltà di esecuzione risiede nel fatto che il sistema musicale usato nel medioevo era profondamente diverso da quello attuale, e sfortunatamente esistono solo poche tracce che lasciano intuire quale erano i sistemi allora in uso. Anche la suddivisione delle note della scala era diversa da quella oggi familiare, ovvero la scala temperata a dodici suoni. I canti interpretati dalla Schola Gregoriana di Venezia saranno: Hodie Virgo/ Gaudeamus, Ave Maris Stella, Quam Dilecta Tabernacula Tua, Laus Tibi Christe, Circumdederunt Me, Laudes Sancto Bernardo, Ingresso Ihesu In Pretorium/domine Ne Longe Facias, Sepulto Domino, Quem Queritis In Sepulchro, Peccavi Super Numerum, Jubilemus Exultantes. La Schola Gregoriana di Venezia studia il repertorio monodico medievale con particolare attenzione alle tradizioni liturgico-musicali dell´area veneta: le varie implicazioni di tipo storico, liturgico, paleografico e musicale, sono oggetto di approfondito studio direttamente sulle fonti, con la ricerca di un criterio interpretativo che riesca a conciliare le ragioni della musicologia con quelle della musica liturgica intesa come forma viva di espressione della cultura religiosa dell´Occidente Cristiano. Questa impostazione di lavoro e le sue scelte esecutive hanno permesso alla Schola di conseguire il Premio speciale della Rassegna di Canto Monodico Cristiano nell´ambito del Xlix Concorso Internazionale "Guido d´Arezzo" (agosto 2001). Subito dopo è avvenuto il debutto discografico con il Cd "Resonet intonet", che ha avuto ottime accoglienze da parte della critica. La Schola Gregoriana di Venezia inoltre collabora stabilmente con l´Ensemble Oktoechos, uno dei gruppi vocali italiani più prestigiosi nell´ambito della musica medievale, con cui ha realizzato nel 2004 il Cd "Visitatio Sepulchri". Www. Comune. Dolo. Ve. It . |
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