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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 28 Giugno 2000 |
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SNAI PUNTA SULLE SCOMMESSE TELEFONICHE E PRESENTA I RISULTATI DEL 1999 E I PROGETTI DI SVILUPPO PER IL 2000/2001INCREMENTO DEL FATTURATO CONSOLIDATO: 166 MILIARDI DI LIRE, +46% RISPETTO AL 1998
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Milano, 28 giugno 2000 Snai S. P. A. Ha presentato oggi i risultati di bilancio conseguiti nel 1999 e i progetti di sviluppo per il futuro. I dati principali che emergono dal bilancio sono un fatturato consolidato di 166 miliardi di lire, con un incremento del 46% rispetto ai 113, 7 miliardi del 1998. Il margine operativo lordo risulta pari a 20, 5 miliardi di lire, con un aumento del 67, 6% rispetto ai 12, 2 miliardi di lire del 1998. Il Consiglio di Amministrazione presenterà all´assemblea degli azionisti la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 75 lire per azione ordinaria (invariato rispetto al 1998), con stacco cedola al 24 luglio 2000 e pagamento a partire dal 27 luglio 2000. La capogruppo Snai S. P. A. Ha chiuso l´esercizio ´99 con un utile prima delle imposte di 7, 7 miliardi di lire; nel 1998, a fronte di proventi straordinari pari a 18. 8 miliardi di lire derivanti dalla vendita di azioni proprie a investitori istituzionali, l´utile prima delle imposte era stato di 19 miliardi di lire. Il Gruppo Snai, leader in Europa nella fornitura di tecnologie e servizi a concessionari per la raccolta di scommesse ippiche e sportive, ha raggiunto questi risultati grazie a una costante attenzione verso l´evoluzione del mercato, che ha consentito al Gruppo di rispondere in modo ottimale alle nuove richieste presentate dal mondo dei giochi e delle scommesse. In attesa dell´ormai imminente decreto ministeriale che autorizzerà le scommesse via telefono e Internet (due opportunità per le quali il Gruppo Snai ha da tempo realizzato le strutture necessarie per garantire al mercato i massimi ritorni), Snai ha avviato altri diversificati processi di sviluppo ad ampio spettro. La società controllata Crai S. R. L. Ha ottenuto una concessione per la gestione di una rete di telefonia fissa, che permetterà al Gruppo di proporsi alle aziende italiane quale valida alternativa ai tradizionali concessionari italiani delle telecomunicazioni. Grazie a investimenti che raggiungeranno, entro il 2001, i 200 miliardi di lire, Crai gestisce una propria rete telefonica ad alta velocità, basata su tecnologia i. P. , tra le poche completamente indipendenti, e può proporre alle aziende italiane interessanti opportunità per sviluppare attività di business-to-business. Ulteriori piani di sviluppo sono stati predisposti da Snai nell´ambito dell´e-commerce: da un lato, con il progetto è-snai il Gruppo punta a favorire lo sviluppo del commercio elettronico in Italia, grazie a una rete di punti vendita in franchising, di prossima costituzione, che riunirà in un solo locale i concetti di negozio tradizionale e negozio virtuale. A fianco del progetto è-snai, il Gruppo metterà on-line, entro breve tempo, un nuovo portale Internet completamente dedicato all´e-commerce e alla scommessa sulla Rete, in grado di utilizzare l´alta velocità della rete telefonica Crai per consentire funzioni di live broadcasting (trasmissione televisiva su rete Internet in tempo reale). Il portale sfrutterà anche l´esperienza maturata dalla controllata Snai International Ltd, con sede a Londra e in possesso di licenza di bookmaker, che da circa un anno accetta scommesse via Internet tramite il sito www. Snaisport. Com. L´attività internazionale sta ottenendo un peso sempre maggiore all´interno del Gruppo Snai: la joint venture Trigem Snai Inc. , costituita nello scorso mese di aprile, fornirà know-how e tecnologia in Corea del Sud, al concessionario di un concorso simile al totocalcio; questo concessionario sarà identificato tramite bando di gara e troverà il suo primo banco di prova nei campionati mondiali di calcio, in programma in Corea e Giappone nel 2002. Sempre in ambito estero, il Gruppo Snai ha sviluppato il progetto Challenge Room, con cui proporrà ai bookmaker inglesi la tecnologia che già viene utilizzata nei Punti Snai in Italia: i bookmaker indipendenti attivi sul suolo britannico concentrano il 50% del volume annuo di scommesse d´Oltremanica, e pur potendo contare su un´esperienza unica nel settore, non sono in possesso di tecnologia all´avanguardia, ne´ offrono ai propri clienti i servizi informativi propri dei Punti Snai. Il progetto Challenge Room mira a consentire ai bookies inglesi di modernizzare la proprie strutture e la propria attività, ottimizzando le risorse. L´offerta di Snai, che risponde all´attuale domanda del mercato inglese, può consentire ai bookmaker indipendenti di proporsi quale valida alternativa ai "colossi" britannici del betting. Il progetto Challenge Room prevede inoltre l´attivazione di postazioni Internet, dedicate al pubblico giovane, utilizzate per giochi interattivi. Lo sviluppo del Gruppo Snai si amplia, infine, alle attività relative all´entertainment: Snai desidera mettere a disposizione della città di Milano le proprie aree nella zona di San Siro, sviluppando un progetto, in accordo con l´amministrazione comunale, che prevede la creazione di nuove infrastrutture su aree di proprietà di Trenno S. P. A. , quali parco polifunzionale, Multiplex, struttura ricettiva di lusso, portando ad una riqualificazione dell´intera zona. Tra i risultati più significativi dell´attività del Gruppo, la crescita nel numero di Agenzie di scommesse collegate i Punti Snai - che dopo l´assegnazione dei bandi di gara per nuove concessioni per scommesse ippiche e sportive, è passato dai 326 del 1999 agli oltre 800 attuali. Ogni Punto Snai costituisce un concentrato di tecnologia, servizi e informazioni di alto livello rivolti sia al concessionario, sia allo scommettitore, in grado di ottimizzare ogni risorsa dell´Agenzia di scommesse. Da segnalare che, in occasione della sola fase di qualificazione dei Campionati Europei 2000 di calcio, i Punti Snai hanno accettato scommesse per oltre 50 miliardi di lire, quadruplicando la raccolta rispetto ai Mondiali di France ´98 (13 miliardi di lire), con la prospettiva di arrivare a una raccolta complessiva vicino agli 80 miliardi di lire. Rosso Gianfranco. |
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